Le campane delle chiese di Molfetta oggetto di requisizione durante la Guerra 1940-1945
L’Italia è una nazione priva di materie prime, ma con molti impianti di trasformazione. Durante la II Guerra Mondiale mancavano: carbone, petrolio, diversi minerali come il rame, lo stagno, il ferro, ecc. Per esigenze belliche fu necessario predisporre dei piani di recupero di vario materiale per cui si requisiva il materiale ferroso e specialmente l’ottone e il bronzo. La fonte privilegiata del bronzo, per esempio, era costituita dalle campane delle chiese esistenti sul territorio nazionale. All’uopo, il 28 marzo 1941 la Prefettura di Bari chiese in un primo momento alla Diocesi di Molfetta (Molfetta-Giovinazzo-Terlizzi) l’elenco delle campane esistenti in ciascuna chiesa.