La verità sulle foibe? Conseguenza della violenza fascista. Un incontro dell’Anpi (Associazione partigiani) Molfetta
Per il 18° anniversario del “Giorno del Ricordo”, la sezione Anpi di Molfetta vuole contestualizzare questa giornata, che da molti viene considerata in contrapposizione alla Giornata della Memoria, e annuncia per aprile un incontro sul tema con il Prof. Eric Gobetti
MOLFETTA - Eccidio, martirio, calvario, tragedia. Sono alcuni dei termini su cui si basa la comunicazione che una parte specifica di italiani utilizza annualmente per definire la giornata nazionale dedicata ai massacri delle foibe avvenuti durante e subito dopo la Seconda Guerra Mondiale.
Ma cosa, di fatto, le foibe ci ricordano?
Per provare a rispondere a questa domanda, dobbiamo soffermarci sugli avvenimenti accaduti durante il Fascismo.
L’Italia, sotto la dittatura fascista, è stata tra i grandi carnefici delle popolazioni del confine orientale; il nostro Paese è stato un vero e proprio oppressore, con la sua ambizione e aggressività politica, demografica e territoriale. Questa violenta oppressione delle popolazioni slave esplose definitivamente durante la Seconda Guerra Mondiale.
L’italianizzazione imposta, la repressione fisica, l’occupazione e le violenze del regime fascista generarono nella popolazione slava un moto di ribellione profonda che, dopo un’escalation di conflitti e di morte durato anni, diede vita a quello che noi oggi conosciamo come “i massacri delle foibe”.
Le foibe, quindi, così come già dichiarato dal Presidente Nazionale Anpi, Gianfranco Pagliarulo, nel convegno di Gorizia di quest’anno, furono sì un dramma collettivo, ma che si colloca come uno dei tantissimi avvenuti nel quadro europeo della fine della guerra mondiale, in un clima di resa dei conti finale della violenza fascista. In ultima analisi, sia la giornata della Memoria che la giornata della Ricordo hanno in parte un comune denominatore, quello della ideologie nazi-fascista.
Per conoscere e comprendere la Storia nella sua interezza, è importante informarsi, formarsi e rispondere con l’analisi dei fatti per contrastare le possibili mistificazioni e strumentalizzazioni politiche ed ideologiche di un evento storico.
Per tal motivo l’Anpi sezione di Molfetta terrà venerdì 1°aprile un incontro con il prof. Eric Gobetti, studioso del fascismo, della Seconda Guerra Mondiale, della Resistenza e della storia della Jugoslavia nel Novecento nonché autore del libro dal titolo “E allora le foibe?”.