La relazione interpersonale: spazio alla compassione
Il tema della compassione, la virtù che coinvolge la mente, il cuore e la volontà, è attuale per la diversità della natura umana in mentalità, limiti, impegno. Per questo nella vita quotidiana si assiste a difficoltà o interruzione di relazioni interpersonali nei vari contesti di vita sociale: famiglia, coppia, amicizia, lavoro. Chi, per ruolo e maturità ne esprime la superiorità, ha la responsabilità di gestire la situazione conflittuale con compassione, comprendendo: le ragioni logiche dell’altro; le motivazioni di natura psicologica; i valori che orientano la sua visione della vita. Oltre l’analisi della sua condizione, l’immaginazione emotiva deve immedesimarsi nelle sue difficoltà e la volontà agire in suo favore. Secondo gli studi di neuroscienze sociali: “… il nostro impulso naturale è quello di aiutare. A livello cerebrale siamo programmati per offrire”, e secondo il filosofo Dostoevskij la compassione è l’unica legge della natura che ci lega. Fa bene a noi stessi esercitare la compassione: ci rende più comprensivi con noi stessi e la nostre debolezze. Cosmo Damiano Pappagallo