La Polizia locale di Molfetta a scuola per parlare ai giovani di dipendenze pericolose
MOLFETTA - Fino ad oggi il percorso formativo e informativo condotto, nelle scuole superori, dalla Polizia locale di Molfetta, ha coinvolto gli studenti delle prime due classi dei licei Einstein, Ferraris e Montalcini, Da Vinci, Istituto Vespucci e alberghiero, ma, non si può escludere che, con la collaborazione dei Dirigenti scolastici, nella platea, possano rientrare, già nelle prossime settimane, anche gli altri isttiuti scolastici del territorio.
L’obiettivo è informare i giovani sulle conseguenze fisiche, psicologiche, penali derivanti dall’uso e dall’abuso di sostanze stupefacenti, qualunque esse siano, anche le sostanze considerate leggere.
Ad incontrare i ragazzi, nelle scorse settimane, sono stati ufficiali della Polizia locale, coadiuvati dagli agenti appositamente formati in materia, insieme con l’assessore alla Polizia locale, Caterina Roselli.
L’iniziativa rientra in un progetto più ampio, voluto dalla Prefettura, cui ha aderto la Polziia locale, che, oltre agli incontri nelle scuole, prevede anche azioni di controllo del territorio con particolare attenzione ai luoghi di ritrovo abituali dei giovani con lo scopo di arginare eventuali fenomeni devianti.
«I ragazzi – sottolineano il Sindaco, Tommaso Minervini, e l’assessore Roselli - hanno partecipato attivamente agli incontri anche ponendo domande pertinenti. Per questo è opportuno ampliare e riproporre il progetto per aiutare i ragazzi a prendere consapevolezza della gravità del fenomeno legato alle dipendenze».