La dirigenza di Molfetta prima di tutto dice la sua
Il nuovo ruolo del movimento politico ispirato dall'On. De Cosmo
MOLFETTA – Non si placa la polemica interna al movimento politico Molfetta prima di tutto che fa capo all'on. De Cosmo (nella foto) dopo la presa di posizione dei due consiglieri comunali di maggioranza Giovanni Mezzina e Luigi Roselli e la loro conseguente espulsione dalla formazione politica.
“La politica è regola, è scelta valoriale, è ardimento – si legge in un comunicato stampa diffuso dalla segreteria politica - . Noi del movimento politico “Molfetta Prima di Tutto”– AIPPE (Associazione Italiana per il Partito Popolare Europeo, matrice del movimento politico locale stesso, il cui responsabile politico è il Prof. Franco Andriani), abbiamo ispirato la scelta movimentista proprio per rispondere ad un bisogno avvertito dall'intera comunità molfettese.
Per questo il nostro impegno, di contributo al governo della città, guidata correttamente dal Sindaco Antonio Azzollini, è sempre stato dettato dal rispetto delle regole che impongono alla classe politica scelte precise, affidabili, autentiche.
Per concisione e brevità possiamo dirlo utilizzando il nostre nome anagrafico: Molfetta Prima di Tutto.
La nostra rappresentanza in giunta, guidata dall'assessore al Bilancio, Dott. Mimmo Corrieri, ha richiesto scelte politiche attraverso un percorso condiviso, che ha visto la partecipazione di tutti gli attivisti del movimento.
Per questo, con sorpresa e un pizzico di sconcerto, abbiamo registrato la “fuga in avanti” di novelli consiglieri che, impugnando l'ortodossia, hanno generato una frattura con la lista che li ha ospitati durante la competizione elettorale.
Non possiamo che auspicare un ravvedimento sulla via di Damasco, ma siamo consapevoli che il loro noviziato li ha abbagliati. Dunque auguriamo loro buon viaggio!”.
Nessun tentativo di comporre la frattura, dunque, e di ricomporre il rapporto fra consiglieri e dirigenti del movimento, tutt'altro.
“Abbiamo degli obiettivi da raggiungere – dichiara, il prof. Gaetano De Bari, segretario politico di Molfetta Prima di Tutto – nell'interesse esclusivo della città. La nuova classe politica ha l'obbligo di portare a compimento le istanze della comunità molfettese nelle sue più vive articolazioni. Non possiamo invece essere paladini di interessi parcellizzati in una visione egocentrica della rappresentanza politica”.
Per poi concludere: “Molfetta Prima di Tutto mantiene la sua strategicità ed il suo rapporto formale ed istituzionale con l'Amministrazione Azzolini, le cui scelte vengono setacciate, prevalentemente, con le segreterie politiche della coalizione di governo della città.
Queste sono le regole sempre valide applicate da qualsiasi angolo visuale.
La nostra attività politica troverà, nel breve periodo, momenti di esposizione pubblica che rappresenteranno occasioni di confronto nell'interesse esclusivo dei molfettesi, in favore di una visione d'insieme delle aspettative della nostra comunità”.