La CONF.I.L. lancia la proposta per il salario minimo garantito. Un convegno sabato a Bari
Salario minimo garantito, atto di civiltà, 12 euro lordi all’ora per un futuro libero e dignitoso! Il momento è adesso, senza più indugi, ipocrisie e bugie, la CONF.I.L. (Confederazione Italiana Lavoratori) sindacato giovane, dinamico e moderno, sempre più radicato sul territorio nazionale, lancia la sua campagna sul “Salario Minimo Garantito”, ancor più giusta e necessaria dopo il via libera del Consiglio Ue all’avvio dei negoziati per l'introduzione del “Salario Minimo Europeo”.
Un salario minimo ed una legislazione adeguata già esiste in 21 paesi europei su 27 e non è più tollerabile che l’Italia ne sia priva. Bisogna finalmente dare attuazione all' art. 36 della nostra Costituzione: il lavoratore ha diritto ad una retribuzione proporzionata alla quantità e qualità del suo lavoro e in ogni caso sufficiente ad assicurare a sé e alla famiglia un'esistenza libera e dignitosa; bisogna dire basta a stipendi da fame, specie dopo anni di crisi e pandemia che hanno ridotto ancor di più il potere di acquisto dei lavoratori.
Stiamo, infatti, assistendo agli intollerabili rincari dei beni primari, giustificati dagli aumenti delle materie prime, dimenticandoci che la “materia prima” per eccellenza è il lavoratore che, da troppo tempo, è considerato merce di scarsissimo valore, merce di scambio specie da coloro i quali, invece di difenderlo, lo usano per “trattative personali”, da chi lo illude che accontentarsi delle briciole sia una grande conquista per mezzo di chiassosi ed inconcludenti proclami di scioperi che, da troppo tempo, oltre a essere solo minacciati, sono incapaci di portare ai lavoratori ed alle proprie famiglie dei veri e tangibili risultati.
Non siamo interessati a tavoli di concertazione o contrattuali che rendano ancor più destrutturato il mondo del lavoro: la valanga dei contratti “pirata” la si combatte con un salario minimo di 12 euro lordi all’ora, ed un minimo orario di 20 ore settimanali, e non con i proclami dei “Corsari del Sistema”!
In un paese, dove ogni giorno muoiono lavoratori spesso sottopagati, dobbiamo ripartire da un Sindacato dei lavoratori al servizio della crescita della Nazione. E se l'Italia è una Repubblica fondata sul lavoro non possono avere più cittadinanza le politiche che ne calpestino la libertà e la dignità.
Riprendiamoci il futuro, la CONF.I.L. insieme ai lavoratori, alle istituzioni e alle altre parti sociali, è pronta a lavorare sodo, duramente, per la conquista del Salario Minimo Garantito.
Partiamo da 12 euro lordi all’ora per arrivare ad una vita libera e dignitosa per tutti i lavoratori, per tutti gli uomini!
Chi vuole ascoltare ed approfondire le nostre proposte è invitato il 18 dicembre alle ore 9.30 presso il Nicolaus Hotel di Bari al convegno “Salarario minimo garantito, Atto di Civiltà”