L’I.I.S.S. “Mons. Antonio Bello” di Molfetta a Napoli per la XXVII Giornata della Memoria e dell'impegno
MOLFETTA - L’I.I.S.S. “Mons. Antonio Bello” di Molfetta è giunto alla XIII edizione di “Liberiamoci dalle mafie - Percorsi per la legalità e la cittadinanza attiva” caldamente sostenuto dalla D.S. prof.ssa Maria Rosaria Pugliese e coordinato dalle prof.sse Margherita de Gennaro e M. Irene Amato. Quest’anno scolastico, due gruppi di studenti delle classi terze, quarte e quinte sono stati coinvolti in progetti PON dal titolo “Alle mafie diciamo NO” e “Uso consapevole e responsabile del denaro”. La finalità è sempre promuovere la cultura della legalità, con un’attenzione particolare alla memoria di donne e uomini che hanno pagato con la vita la lotta alla mafia o che hanno deciso di collaborare con la giustizia e alle azioni, ai modi e alle finalità delle organizzazioni mafiose che ostacolano lo sviluppo di un territorio appropriandosi del bene comune favorendo la sperequazione sociale.
Lunedì 21 marzo saremo a Napoli per celebrare la Giornata della Memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie. Un appuntamento che quest'anno assume un valore ancora più importante, a trent'anni dalle stagi di Capaci e via d’Amelio e nel trentennale dell’omicidio del Sindaco Gianni Carnicella, riconosciuto da Libera quale vittima del dovere.
Le studentesse e gli studenti, ispirandosi al word cloud, hanno realizzato due striscioni che contengono i nomi di tutte le vittime riconosciute da Libera come vittime innocenti di mafia. Uno sarà portato in corteo a Napoli l’altro ornerà la nostra scuola.
È stato un lavoro eseguito con pazienza e con la consapevolezza che ogni nome rappresenta una vita interrotta “non a caso”.