MOLFETTA – Al via quella che è stata definita un'opera strategica per la nostra città: lunedì 28 maggio, infatti, è previsto l'inizio dei lavori per l'estensione della rete gas nella contrada Madonna della Rosa.
L'impianto, di circa 460 metri, partirà dalla piazzetta Madonna della Rosa e sarà diviso in due tronchi. Uno, lungo circa 350 metri, raggiungerà la strada per Bitonto (nei pressi del ponte della 16), l'altro si svilupperà per circa 155 metri verso contrada Mino.
A illustrare il progetto, che prevede un investimento di circa 80 mila euro a carico dell'Italgas, l'assessore ai Lavori Pubblici Mariano Caputo, affiancato dai tecnici di Italgas Reti, gli ingegneri Arturo Iasso (responsabile realizzazione investimenti Italgas Reti), Carlo Salamone (responsabile polo Puglia Molise Italgas Reti) e Biagio Mongelli (polo territoriale Puglia-Molise responsabile Unità tecnica Puglia Sud Italgas Reti).
«Importante la collaborazione con Italgas Reti per la metanizzazione delle residenze. Ci troviamo anche in zone di futura espansione e quindi potenzialmente una rete già disponibile» ha dichiarato a Quindici l'assessore Caputo «l'intervento è stato programmato tecnicamente tra gennaio e febbraio e ha visto Italgas Reti dare immediato seguito alla nostra richiesta».
Non a caso lo scorso 21 maggio il Comune di Molfetta ha inviato una lettera di ringraziamento per la sollecita risposta e per l'impegno economico assunto ad Italgas Reti, a firma del sindaco Tommaso Minervini e dello stesso assessore Caputo.
Quest'ultimo ha tenuto a ringraziare anche Nunzio Ingiusto, responsabile relazioni di mercato sud Italgas Reti.
L'intervento durerà circa un mese. L'impianto sarà, dunque, consegnato entro giugno. Appena completato gli utenti potranno presentare istanza per l'allacciamento. «Invitiamo i cittadini – ha aggiunto Mariano Caputo – a presentare, a partire da luglio, le richieste di allacciamento nel più breve tempo possibile».
L'obiettivo è quello di terminare gli allacciamenti prima del ripristino definitivo del manto stradale.
«Si stima che, allo stato attuale, potranno essere interessate tra le 20 e le 40 utenze sulla rete ma l'area potrebbe avere ulteriori sviluppi» ha aggiungo l'ingegner Mongelli, rimarcando l'invito a presentare al più presto le istanze di allacciamento non solo per «completare gli allacciamenti prima di provvedere al ripristino del manto stradale ma anche per liberare la zona dal cantiere. Del resto non va dimenticato che si tratta di una zona residenziale estiva».
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