MOLFETTA – Aperta un’inchiesta dalla Procura della Repubblica di Bari sulla morte di un anziano di 80 anni di Molfetta, Vito Antico, orafo, caduto dall’ambulanza per l’apertura del portellone posteriore, mentre veniva condotto dal pronto soccorso al reparto di radiologia del Policinico di Bari.
L’uomo, originario di Molfetta, ma residente a Bari, sarebbe morto, il 22 dicembre scorso, dopo 20 giorni di agonia e un intervento chirurgico effettuato proprio a causa del trauma cranico riportato in seguito alla caduta.
La famiglia aveva presentato una denuncia alla sezione Pg della Polizia di Bari in seguito all’episodio, avvenuto il 3 dicembre scorso, quando l’anziano era stato portato al pronto soccorso per un lieve disturbo.
A seguire il caso sarà il sostituto procuratore Ciro Angelillis, che ha ordinato alla polizia di acquisire la cartella clinica della vittima e identificare i medici e gli infermieri che hanno seguito il paziente, oltre all’autista dell’ambulanza e all’ausiliaria che era a bordo.
Secondo il racconto di questi ultimi, l’uomo si sarebbe rifiutato di sedere su una sedia a rotelle e sarebbe caduto tentando di scendere con le proprie gambe dall’ambulanza, che in quel momento si accingeva a partire.
Il magistrato ha ordinato anche l’autopsia del cadavere per verificare se la morte può essere avvenuta anche a causa dell’intervento chirurgico.