In viaggio con la lingua francese: percorso didattico all'I.C. "G.S. Poli" di Molfetta
Un viaggio storico, geografico, letterario e spirituale, da Il Piccolo Principe alla gastronomia
MOLFETTA - In un pianeta globalizzato e iperconnesso, abbiamo acquisito, ormai, la consapevolezza che la conoscenza delle lingue straniere è fondamentale per diventare cittadini del mondo. Promuove percorsi didattici specifici e attività di approfondimento e potenziamento delle lingue straniere è diventato un vanto e una necessità per ogni istituzione formativa.
Tra le iniziative più interessanti che riguardano le lingue straniere, ci fa piacere evidenziare la Festa della Francofonia, svoltasi il 25 marzo, presso l'auditorium della scuola media "G.S. Poli". Il progetto, coordinato dalle insegnati di lingua francese, prof.sse A. Calò, V. Petruzzella, S. De Pinto e realizzato in collaborazione con le docenti di musica prof.sse A. De Gennaro e L. Tatulli, in sinergia con le insegnanti di altre discipline, ha coinvolto i tre ordini di scuola dell’I.C. "Manzoni-Poli", diretto dal prof. Michele Laudadio.
In particolare, i bambini della scuola dell’infanzia “P. Harris” e gli alunni delle classi quarte della scuola primaria “G. Cozzoli” hanno partecipato a laboratori con attività ludico-pratiche, graduate per età e finalizzate alla conoscenza dei primi elementi della lingua francese e della civiltà francofona. Le loro creazioni artistiche hanno contribuito ad abbellire i corridoi della scuola "G.S. Poli" durante la "festa" dedicata alla lingua e cultura francese.
Settimane di preparazione hanno permesso a circa duecento alunni delle classi terze della scuola media Poli di partecipare attivamente alla manifestazione, esibendosi in esecuzioni di brani strumentali, canti, balli, drammatizzazioni, recitazione di poesie, brani letterari e presentazioni multimediali sul tema “On voyage avec la francophonie”.
Il viaggio è stato il filo conduttore dell’intero percorso didattico che ha permesso, agli studenti, di scoprire i circa 70 Paesi, isole e regioni in cui il francese è utilizzato come prima o seconda lingua: Europa, Canada, Africa, medio ed estremo Oriente, isole caraibiche, nonché innumerevoli isole del Pacifico.
Un viaggio storico, geografico, ma anche letterario e spirituale, attraverso la lettura e l'interpretazione di alcuni brani del capolavoro della letteratura francese, Il Piccolo Principe di Antoine de Saint-Exupéry. Infine, la visione e l'interpretazione di alcune scene di "Calais-Bastille", un musical divertente e commovente che parla di migranti fermi a Calais, persone che sognano una vita migliore nella terra dei diritti dell’uomo e che decidono di fare una loro rivoluzione, imitando la Rivoluzione Francese, ha ricondotto tutti alle drammatiche notizie di attualità che ogni giorno ascoltiamo al telegiornale. Migliaia di persone viaggiano attraverso il Mediterraneo in condizioni assolutamente precarie, pagando cifre esorbitanti, affrontando pericoli umani e naturali con la sola speranza di ottenere una vita migliore.
L’iniziativa è riuscita a stimolare la riflessione sui temi della diversità e dell'accoglienza e a creare un clima di festa ed emozione in tutto l’istituto, coinvolgendo anche gli alunni delle altre classi, prime e seconde, che hanno contribuito all’allestimento interno della scuola con cartelloni, realizzazioni artistiche e preparazione di dolci tipici francesi da consumare a merenda, finalizzati ad una raccolta fondi da destinare in beneficenza.
La mattinata di festa si è conclusa con i ringraziamenti del dirigente scolastico, prof. Michele Laudadio, a docenti, allievi e genitori per l'impegno profuso nella realizzazione di questa bellissima festa, istituita per celebrare e valorizzare la lingua e la cultura francofona come modello di tolleranza e di fraternità tra popoli diversi.