In arrivo la banda ultra larga con fibre ottiche alla zona industriale di Molfetta
Aggiudicata la gara per la concessione dei cavidotti interrati degli impianti di illuminazione pubblica. L'assessore Bellifemine: “Abbiamo individuato questa soluzione per cui non servirà aprire nuove tracce nell'asfalto per rendere più competitive le imprese”
MOLFETTA - La zona industriale di Molfetta avrà la possibilità di usufruire della Banda ultralarga, in fibra ottica, per i collegamenti internet. È infatti stata aggiudicata alla Amt Services di Bari la gara indetta dall’amministrazione Natalicchio per la concessione dell'utilizzo dei cavidotti interrati degli impianti di illuminazione pubblica nel quadrilatero della zona artigianale di Molfetta, delimitato dalla S.S. 16 bis, da via degli Scalpellini, via dei Lavoratori e via dei Frantoiani.
“Abbiamo individuato questa soluzione per cui non servirà aprire nuove tracce nell’asfalto ma in economia con l’assegnazione dei cavidotti della pubblica illuminazione già esistenti sarà possibile alle aziende di allacciarsi alla fibra ottica e poter usufruire di velocità elevate di navigazione”, così l’assessore all’innovazione e sviluppo economico Francesco Bellifemine illustra il provvedimento.
“La connettività veloce – aggiunge – è un fattore fondamentale per lo sviluppo economico in un mondo sempre più digitale e fornisce alle nostre aziende le basi per competere alla pari con altre imprese del territorio e del mondo che già da anni usufruiscono dei vantaggi della Banda Larga. Abbiamo lavorato a lungo per studiare anche le migliori modalità di fruizione per cui, dopo la firma del contratto, saremo in grado in poche settimane di soddisfare i bisogni delle aziende della zona artigianale”.
L’iter è stato avviato con la delibera di giunta n.71 del 13 marzo del 2014, con la quale è stato approvato l’atto di indirizzo cui è seguita la pubblicazione l’8 maggio dell’avviso pubblico.
Si tratta di un ulteriore tassello dell’impegno della giunta Natalicchio per infrastrutturare tutta la Zona Industriale dalla quale era assente una linea di collegamento pubblico al centro città, introdotta a marzo come Linea 5, il potenziamento dei servizi di smaltimento dei rifiuti e l'abbattimento delle tasse sui passi carrabili.