Il Sindaco di Molfetta a Conversano per rendere omaggio a Giuseppe Di Vagno
MOLFETTA - C’era anche Molfetta, la città di Gaetano Salvemini, a Conversano per rendere omaggio alla memoria di Giuseppe Di Vagno, parlamentare socialista ucciso il 25 settembre del 1921 in un agguato organizzato da un gruppo di fascisti.
Il sindaco, Tommaso Minervini, ha preso parte alla cerimonia, organizzata dalla Fondazione Di Vagno, all’interno del Teatro Norba, accogliendo, con il Presidente della Regione, Michele Emiliano, ed il sindaco metropolitano, Antonio Decaro, il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
«Era importante esserci. Oggi come allora – il commento del Sindaco, Tommaso Minervini - è necessario difendere i valori di civiltà e di libertà che, sempre più frequentemente, vengono messi in discussione anche con l’utilizzo di un linguaggio violento che istiga alla eliminazione fisica di chi la pensa in modo diverso. Da allora sono trascorsi cento anni eppure, oggi come allora, la difesa dei principi democratici, dei diritti, della libertà, della convivenza pacifica e della collaborazione rappresenta un argomento quanto mai attuale».
Lunedì sera il sindaco Minervini sarà a Mola di Bari, dove fu ucciso Giuseppe Di Vagno, per tenere una relazione commemorativa.