Il dr. Felice Spaccavento di Molfetta prende tempo in attesa di decidere la sua candidatura come consigliere alla Regione Puglia
Felice Spaccavento
MOLFETTA – Non ha ancora preso una decisione in merito alla sua candidatura come consigliere alle prossime elezioni regionali a sostegno del presidente Michele Emiliano, il dr. Felice Spaccavento di Molfetta sul quale erano circolate indiscrezioni nei giorni scorsi.
In realtà Felice Spaccavento che è stato il promotore del progetto dell’ospedale unico di primo livello nel Nord Barese, non smentisce la candidatura, annunciata anche da “Quindici”, ma spiega che deve parlarne con gli amici e la sua famiglia, prima di fare questa scelta importante.
«Sto ricevendo decine e decine di telefonate e messaggi privati nei quali mi chiedete se le indiscrezioni uscite su alcune testate giornalistiche locali circa una mia candidatura alle prossime elezioni regionali siano vere – scrive Spaccavento -.
Ebbene, non è stata ancora decisa alcuna candidatura ma come sempre, e una candidatura non lo impedirebbe, cercherò di portare la voce dei cittadini e dei malati all’attenzione della politica.
Ecco la Politica. Io credo che la politica la si faccia ogni giorno, nel proprio lavoro, nella passione con cui lo svolgi, nelle relazioni umane e con i territori in cui operi.
Sono lusingato e inorgoglito dall'attenzione mediatica e pubblica verso una mia eventuale candidatura alle elezioni regionali 2020. Devo però precisare che, anche se contatti con pezzi importanti delle comunità che abito sono in corso, io NON ho ancora preso una decisione.
Ho bisogno di consultarmi ancora con persone e comitati che hanno condiviso il mio percorso, per esempio sull'Ospedale Unico, sulla Carta di Ruvo per una Sanità Partecipata e sul progetto di estenderla al territorio regionale.
Sentirò questi amici nei prossimi giorni e poi chiederò ai diecimila follower della mia Pagina cosa ne pensano. Se la risposta sarà positiva, andrò avanti, sennò sto benissimo dove sto.
Devo parlarne con la mia famiglia, con i miei figli. Il mio unico obiettivo è da sempre portare nella Sanità regionale la voce dei Cittadini e dei Malati.
Devo capire se questo è possibile farlo anche da consigliere regionale e se lo sarà, allora non mi tirerò indietro continuando comunque ad esercitare la mia professione perché la mia vera forza viene dai miei pazienti e dalle loro famiglie.
Ma ora è ancora il momento di pensarci bene. Grazie comunque a tutti per la fiducia, che spero di meritare».
Nei prossimi giorni, se il confronto con gli amici avrà dato buoni frutti Felice Spaccavento (che gode di grandi consensi e simpatie) dovrebbe sciogliere la sua riserva, divenendo, come molti auspicano - un punto di riferimento della sinistra a Molfetta, rimasta orfana e disorientata dopo le dimissioni da sindaco di Paola Natalicchio. Si tratta di una candidatura che il destracentro “ciambotto” di Saverio Tammacco (anch'egli candidato con Emiliano, ma proveniente dalla destra) teme molto, perché inevitabilmente finirà per sottrarre voti al candidato dell’amministrazione comunale di Molfetta e rilancerà il progetto di una sinistra anche al governo della città.
© Riproduzione riservata