Il decennale del vescovo Luigi Martella
Nominato vescovo della diocesi di Molfetta-Ruvo-Giovinazzo-Terlizzi il 13 dicembre del 2000, mons. Luigi Martella ha ricevuto la consacrazione episcopale il 10 marzo 2001. Dieci anni d’intensa opera vescovile per la comunità e il clero diocesani, come dimostra la sua visita pastorale dal 3 dicembre 2006 al 28 giugno 2008. Visitate 36 parrocchie: un «segno della visita di Cristo buon pastore al suo popolo», dirà nella omelia del 28 giugno 2008. Incontrata anche la comunità civile: dai sindaci ai consigli comunali, dai responsabili delle associazioni civili e dei gruppi di volontariato a insegnanti, operai e negozianti. Sempre a diretto contatto con la comunità, «non posso dimenticare l’incontro con i malati e le persone anziane, negli ospedali, nelle case di cura e nelle abitazioni private». Attenzione sempre puntata alla tematica della relazionalità, al processo educativo, «per costruire relazioni positive, gioiose e liberanti» in sintonia con l’emergenza educativa lanciata da Papa Benedetto XVI (omelia 28 giugno 2008). Momento importante per la comunità diocesana, l’editto per la causa diocesana di beatifi cazione e canonizzazione del vescovo Antonio Bello, emanato da mons. Martella il 20 aprile 2008. In occasione del decennale del servizio episcopale nella diocesi di Molfetta-Ruvo-Giovinazzo-Terlizzi, la redazione di Quindici e tutta la città di Molfetta ringraziano il vescovo Luigi Martella per il suo impegno pastorale a servizio della comunità dei fedeli con l’augurio che la sua missione sia sempre più ricca di frutti spirituali di cui, soprattutto in questi frangenti, sentiamo la necessità.