Il caos del pronto soccorso di Molfetta, lo scempio su viale dei Crociati, l’allarme sicurezza, il difficile rapporto tra politica e cultura nel numero della rivista “Quindici” in edicola
MOLFETTA - Si parla del caos del pronto soccorso e del rapporto difficile tra politica e cultura (sul quale apriamo un dibattito), ma anche dell’allarme sicurezza e dei possibili rimedi, nell’ultimo numero della rivista mensile “Quindici” in edicola dal 15 gennaio a Molfetta.
Nella copertina di Mauro Germinario (a cui seguono foto all’interno della rivista) viene denunciato lo scempio del viale dei Crociati che porta alla basilica della Madonna dei Martiri a causa di una ristrutturazione lunga (ma a questo l’amministrazione ciambotto 2 ci ha da tempo abituati) e un po’ pasticciata, a nostro parere, che renderà anche problematica la circolazione in quella zona.
L’atteso editoriale del direttore Felice de Sanctis “Alla ricerca della sinistra perduta” si sofferma sulla crisi del Pd, ma anche dell’intera sinistra che non riesce a coagulare un’opposizione forte e soprattutto alternativa al destracentro ciambotto che governa la città.
La vignetta del nostro Michelangelo Manente questo mese è dedicata agli scongiuri del sindaco Tommaso Minervini contro i corvi che temevano una devastazione nella notte di San Silvestro, come è avvenuto altri anni.
Ma in primo piano in questo numero c’è la bella e interessante riflessione di Zaccaria Gallo (che da questo numero comincia la sua gradita collaborazione con “Quindici”) sul rapporto (consenso o dissenso?) fra politica e cultura.
Sempre in primo piano altre due riflessioni: quella di Gennaro Gadaleta Caldarola sulla difficoltà di discutere sul bene comune (“30 partiti e 300 politici per rigenerare la politica”) e quella, ormai tradizionale di inizio anno del nostro Giacomo Pisani che si augura più collaborazione come antidoto alla barbarie.
Nelle pagine di politica si parla delle critiche delle opposizioni di destra e di sinistra al sindaco Tommaso Minervini e all’amministrazione in carica: “Sindaco, troppi proclami, poca chiarezza”; “Finalmente l’amministrazione riconosce l’esistenza del problema sicurezza”; “Il sindaco vanta la Smart City e giustifica il ritardo. Ora al via le opere. Incompiute?”.
Piscina, parco di levante, cittadella dello sport, arrivano i finanziamenti del Pnrr.
2022, un anno della stori di Molfetta raccontato da “Quindici” di Daniela Bufo.
Tra gli altri argomenti: Maria è costituita tra Cristo e Chiesa (di Pietro Amato); I racconti: Il modello e lo scultore (di Marisa Carabellese) e Gli innamorati (di Francesco Tammacco); Pirandello, Chiarelli, Montale, Comi, Bodini e altri autori del ‘900, il nuovo libro di Marco Ignazio de Santis (di Gianni Antonio Palumbo); Successo del presepe vivente inclusivo del SerMolfetta; I presepi di Mastropasqua (articolo di Isabella de Pinto con le foto di Mauro Germinario); La guerra di Falco. Salvemini e il giovane caduto (di Ignazio Pansini); I concerti di Natale (L’Alter Chorus di Paolo Gadaleta; Fondazione Valente di Beatrice Trogu; Orchestra Filarmonica Pugliese); Molfettesi industriali in Terra d’Otranto: i Capozza di Molfetta a Casarano (di Corrado Pappagallo); La lista di Schindler: far memoria, pensando al futuro (di Cosmo Damiano Pappagallo).
“Quindici” vi aspetta in edicola per regalarvi un mese di cultura e di informazione di qualità.
“Quindici” quello che gli altri non dicono
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