ICI. Anche per il Comune di Molfetta sono esenti gli immobili adibiti ad abitazione principale dai figli.
Pubblichiamo la seguente nota inviataci dall'Associazione Dottori Commercialisti di Molfetta, a firma del Presidente dott. Damiano Angeletti (foto):
“Constatiamo con piacere che, come da noi auspicato, il Comune di Molfetta ha ripensato, sia pur tardivamente, la sua interpretazione in merito alla esenzione ICI per gli immobili adibiti ad abitazione principale dai figli.
Con Deliberazione della Giunta municipale n. 164 del 18.10.2008, infatti, recependo finalmente quanto previsto dal D.L. 27 maggio 2008 n. 93 il Comune di Molfetta considera, per l'anno 2008, esente da imposta per equiparazione/assimilazione, giusta disposizione regolamentare, l'abitazione principale e sue pertinenze concesse in uso gratuito a parenti fino al primo grado, risultante da contratto regolarmente registrato.
Con ciò viene di fatto abrogato e sostituito con decorrenza retroattiva il precedente Regolamento Dirigenziale del 04.06.2008 con cui l'Ufficio Tributi del Comune di Molfetta, aveva considerato i predetti immobili assoggettati all'aliquota ridotta del 4,5 per mille.
La stessa casistica opera per l'immobile posseduto da anziani o disabili residenti in istituto di ricovero e cura e già adibito ad abitazione principale e relative pertinenze purchè non locate, nonché ad una sola unità immobiliare non concessa in locazione, di proprietà di cittadini italiani residenti all'estero ed utilizzata come residenza secondaria.
Per tutti gli immobili interessati alla estensione dell'esenzione è necessario presentare una apposita dichiarazione attestante ciascuna delle singole fattispecie entro il 31 dicembre dell'anno di imposta di riferimento e a valere anche per il futuro mentre coloro i quali avessero già presentato in passato la dichiarazione per poter usufruire dell'aliquota ridotta del 4,5 per mille non dovranno ripresentarla.
Resta da chiarire come dovranno comportarsi coloro i quali, nel rispetto del precedente Regolamento del 04.06.2008
hanno pagato a titolo di acconto ICI per l'anno 2008 nello scorso mese di giugno l'imposta del 4,5 per mille per gli immobili in parola.
Si ritiene che coloro che ne hanno capienza possano compensare il maggior acconto versato con il saldo dovuto da versare entro il 16 dicembre 2008. Coloro i quali, viceversa, non avessero capienza dovrebbero poter compensare
il maggior acconto versato con il saldo dovuto fino ad azzerarne l'importo salvo poi richiedere il rimborso per l'ulteriore eccedenza.
Anche su questo sarebbe auspicabile un chiarimento ufficiale da parte del Comune di Molfetta entro il termine previsto per il pagamento del saldo ICI”.
Presidente Associazione Dottori Commercialisti Molfetta
Dott. Damiano Angeletti