Recupero Password
Giovedì a Molfetta una ragazza down presenta il suo libro “Gocce di vita”
28 gennaio 2015

MOLFETTA - “Un Down cambia la vita perché vivendo trasmette emozioni, dolori, sensazioni profonde”, giovedì 29 gennaio, alle ore 19, nella sala Finocchiaro della Fabbrica San Domenico di Molfetta, sarà presentato il volume “Gocce di vita…la mia” di Viviana Valente. Introdurrà la Dott. ssa Grazia Casamassima, interverranno la Dott. ssa Paola Natalicchio, Sindaco di Molfetta, la Prof.ssa Betta Mongelli, Assessore alla cultura, Angela Amato, assessore al bilancio. Sarà presente l’Autrice

CHI E’ VIVIANA VALENTE

Viviana Valente è una ragazza down che convive con la sua difficile condizione, reputandosi però una persona fortunata. Viviana non nasconde le difficoltà affrontate inizialmente, e quelle della sua famiglia, che le ha dato tanto amore, accettandola sempre per quella che era, è e sarà; e per quello (invero, tantissimo) che può dare e trasmettere.

Il percorso di Viviana è stato lento ma costante, sino al traguardo, alla pressoché totale integrazione con i cd. normali.

Un traguardo che però Viviana sposta sempre in avanti, cocciutamente, alla ricerca di nuovi risultati, di nuovi stimoli.

Viviana non si risparmia niente: sia le gioie per le cose normali che ogni giorno riesce a fare, che i dolori, soprattutto quelli iniziali, quando prese coscienza della sua condizione.

Beniamino Finocchiaro, tanti anni fa, le offrì la possibilità di conoscere il dottor Giorgio Albertini, oggi Direttore del Centro di neuropsichiatria infantile dell'ospedale San Raffaele di Roma, e da quell’incontro è cominciata la corsa di Viviana verso la migliore integrazione possibile.

Viviana si racconta a cuore aperto nella introduzione del suo libro; non nasconde le difficoltà nell'inserimento scolastico, ed è orgogliosa del fatto che nella scuola elementare abbia avuto il sostegno con rapporto 1 a 1 ed il programma paritario.

E alla scuola elementare Viviana conosce la maestra Grazia Casamassima, un incontro che illuminerà sempre la strada di Viviana; una maestra dolcissima ma anche severa rispetto agli errori. Un amore vero, non certo pietismo.

Anche alla scuola superiore Viviana ha incontrato una insegnante speciale, Anna De Gregorio, un’altra persona dolcissima e brava; e anche qui i suoi genitori hanno preteso un programma paritario, nonostante le legittime paure.

Ma Viviana, ragazza down - come orgogliosamente si presenta - nonostante la sua diversità, ha creduto in se stessa, si è impegnata e si è diplomata con il voto 83/100. Ci tiene a precisare: “Questo è quello che ho potuto dare, ho dato tutta me stessa”.

Dopo il percorso scolastico Viviana ha cominciato a lavorare presso la scuola d’infanzia Filippetto, attualmente  lavora al Comune di Molfetta nel servizio civico.

Viviana è una persona felice, realizzata, ma sempre alla ricerca di nuove sfide.

“Nonostante il mio percorso di vita non sempre facile – racconta Viviana - io sono contenta di me, di quello che sono, di tutto quello che ho fatto perché so che c’è il mio cuore, c'é il mio lavoro cosciente di tutto, con l’aiuto di tante persone: persone che ci  sono ancora e persone che non ci sono più e che porterò sempre della mia vita e ne faranno sempre parte perché hanno creduto in me fino in fondo.

Credo in me stessa e spero, nel futuro, di restare sempre quella che sono ora: una persona felice”.

IL VOLUME, GOCCE DI VITA… LA MIA

Viviana, in questa sua raccolta di rime, ha voluto condensare e manifestare la sua straordinaria dolcezza e la sua sensibilità.

Il volume ospita, innanzitutto, due poesie intensissime: la prima, sul senso di una poesia e l’altra, sull’essenza di un bimbo down, quest’ultima davvero struggente.

Seguono dolcissime poesie d’amore, scaturite da un animo sensibilissimo; poesie sulla natura, anch’esse infervorate da grande romanticismo; e poesie sulla vita, all’insegna dell’ottimismo, della gratitudine, della inclusione sociale, dell’amicizia e della felicità.

Rime semplici, perché autentiche, frutto di una infinita dolcezza e di una sensibilità superiore. Che ci deve far riflettere.

Significativa è poi la presentazione (di Viviana) e delle sue rime che fa proprio Grazia Casamassima, la sua prima maestra.

Ed è bello che il primo giudizio critico sulle poesie di Viviana sia espresso proprio dalla sua Maestra, la quale – dopo aver precisato che le rime sono state “sfrondate da errori e dalle naturali ripetizioni (normale caratteristica delle persone down)” – spiega che il lavoro dell’autrice è opera di “profonde meditazioni (…) che hanno un nucleo ispiratore: la vita, l’amicizia, l’amore, la natura, i ricordi, la morte”.  E, osserva ancora Grazia Casamassima, lo scopo di Viviana è quello di dare un senso a questi temi, tra loro inevitabilmente intrecciati.

Perché è proprio vero, e per Viviana ancor di più, che – come si legge nella sinossi del volume - “un Down cambia la vita perché vivendo trasmette emozioni, dolori, sensazioni profonde”.

Nominativo  
Email  
Messaggio  
Non verranno pubblicati commenti che:
  • Contengono offese di qualunque tipo
  • Sono contrari alle norme imperative dell’ordine pubblico e del buon costume
  • Contengono affermazioni non provate e/o non provabili e pertanto inattendibili
  • Contengono messaggi non pertinenti all’articolo al quale si riferiscono
  • Contengono messaggi pubblicitari
""
Quindici OnLine - Tutti i diritti riservati. Copyright © 1997 - 2024
Editore Associazione Culturale "Via Piazza" - Viale Pio XI, 11/A5 - 70056 Molfetta (BA) - P.IVA 04710470727 - ISSN 2612-758X
powered by PC Planet