Ginnastica ritmica, a Genova l'Italia (con la molfettese Marinella Falca) due volte d'argento
   
    
    
   
   
   
   
   
   
   
      
      
         
         
         
         
         
         
       
      
      
      
       
         GENOVA - Due secondi posti per l'Italia della Ritmica lasciano un po'd'amarezza solo per il modo, e forse anche per il luogo, in cui sono giunti. Questa tappa di World Cup, infatti, la giocavamo in casa, davanti ad un palazzetto strapieno, nonostante la concomitanza della sfida per la Serie A di calcio tra Genoa e Napoli. 
Le ragazze di Emanuela Maccarani (tra le quali Marinella Falca di Molfetta), trascinate da un tifo da stadio, avevano conquistato con i punteggi più alti l'accesso alle finali di specialità. Ma, pur esibendo ottime prestazioni e un programma da spellarsi le mani dagli applausi, le farfalle d'argento non sono riuscite a salutare i propri supporter dal gradino più alto del podio (nella foto). 
Alle funi la Santoni e compagne si sono dovute chinare davanti ad un'ottima Bulgaria (16.100), precedendo però le rivali russe, terze con 15.800. 
Giù dal podio di 50 centesimi una sfortunata Bielorussia (15.750), che, causa un infortunio al ginocchio destro occorso a Glafira Martinovich durante le qualificazioni, aveva dovuto rinunciare alla finale cerchi e clavette, a vantaggio della Francia. 
Proprio in questo secondo apparato l'Italia (16.400) non è pulitissima come ieri e la Russia (16.925) la sorpassa, forte anche del punteggio di partenza più alto. Terza la Bulgaria con 16.025. 
C'è di buono che nella classifica aggregata dei due esercizi, che in Coppa del Mondo non vale ma che a Pechino assegnerà la medaglia olimpica, le farfalle azzurre sono ancora seconde con 32.375, dietro la Russia (32.725), ma davanti alla temibile Bulgaria (32.125) e all'emergente Israele (30.650) 
FUNI 
Bulgaria 16.100 
Italia 15.975 
Russia 15.800 
Bielorussia 15.750 
Spagna 15.375 
Israele 15.250 
Ucraina 15.000 
Francia 12.700 
CERCHI E CLAVETTE 
Russia 16.925 
Italia 16.400 
Bulgaria 16.025 
Israele 15.400 
Spagna 15.150 
Francia 14.900 
Polonia 14.675 
Grecia 13.175