Gianni Porta (Rifondazione): la confusione a Molfetta sulle panchine a Corso Umberto e i parcheggi irregolari
Auto in sosta nelle stradine
MOLFETTA - «A corso Umberto "ripulite, no rimosse, anzi no spostate, insomma faremo una galleria di sculture a cielo aperto a Corso Umberto", insomma, la confusione regna sovrana nelle file dell'amministrazione comunale in tema di commercio».
A dirlo è il consigliere dell’opposizione di sinistra Gianni Porta (Rifondazione-Compagni di strada), che aggiunge: «Intanto l'altra arteria centrale e commerciale del centro urbano - Corso Margherita di Savoia - soffoca di auto parcheggiate in ogni dove, in ogni vicolo e alla discesa di ogni marciapiede, con buona pace dei pedoni.
O forse anche questo rientra nel progetto di installazione di opere d'arte dell'amministrazione Minervini-Caputo?
#aNatale(enonsolo)aMolfettaPuoi».
In attesa che la polizia municipale intervenga per le auto in libera sosta, denunciate da Porta, gli amministratori sembrano essere "nel pallone" su Corso Umberto (assessori che annunciano, consiglieri che smentiscono): prima anticipano, attraverso il sito collaterale, la notizia che rimuoveranno le panchine, poi fanno mezzo passo indietro, poi annunciano la collocazione di sculture a cielo aperto, poi… più nulla. Intanto alcune panchine sono state già spostate davanti alla chiesa di S. Pio X (vedi foto).
Staranno studiando una nuova mossa? Solo confusione, anche perché non si aspettavano la reazione della città all’articolo di “Quindici”. Una cosa, comunque, sembra certa: la zona pedonale non verrà rimossa (almeno quella).
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