Elezioni regionali, Molfetta elegge Tammacco, che dovrà accontentarsi di un seggio all’opposizione
Saverio Tammacco
MOLFETTA – Alla fine della tornata elettorale per il rinnovo del consiglio regionale, che ha visto la vittoria del centrosinistra con Emiliano e la sconfitta del centrodestra di Fitto, Molfetta ha ottenuto il suo rappresentante a via Gentile, anche se all’opposizione. E qui c’è la delusione più grande anche dell’amministrazione comunale di Tommaso Minervini.
E’ Saverio Tammacco il più suffragato con 4.496 preferenze, un migliaio in più della scorsa volta, nel 2015, quando correva per Emiliano presidente, ma non riuscì ad ottenere la poltrona in consiglio. Questa volta gli è andata meglio, ma ha sbagliato i calcoli: è passato da sinistra a destra, da Emiliano e Fitto e si deve accontentare di un ruolo di minoranza, di scarso peso ed efficacia, pur con i suoi 12.895 voti complessivi in Puglia.
Non ce l’ha fatta, invece, il dr. Felice Spaccavento: la sua lista, per pochi voti non ha superato la soglia di sbarramento del 4%. Il medico ha ottenuto ben 3.448 voti a Molfetta e 7.600 in tutta la Regione.
Fuori anche gli altri candidati: Antonio Azzollini con 2.668 voti a Molfetta; Annalisa Altomare con 988 preferenze; Beppe Zanna con 417 voti; Dario La Forgia con 761 voti e Onofrio Losito con 165 voti; Luisa Centrone con 135 voti e Vitantonio Tedesco con 19 voti.
Questi i nomi di tutti i consiglieri che siederanno nel prossimo consiglio regionale.
Su Bari scattano sei seggi per il centrosinistra. Per il PD: Francesco Paolicelli (23.007 voti), Anita Maurodinoia (19.815), Lucia Parchitelli (15.841) e Domenico De Santis (14.932). Nella lista Con Emiliano: Pierluigi Lopalco (14.676). Per Popolari con Emiliano: Gianni Stea (8.754). Quattro per il centrodestra. Per Fratelli di Italia: Ignazio Zullo (9.946). Per la Lega: Davide Bellomo (8.590). Forza Italia: Stefano Lacatena (8.885). Per La Puglia Domani: Saverio Tammacco (12.895). Per i Cinque Stelle il seggio va ad Antonella Laricchia con 7.658 voti.
Su Foggia cinque seggi alla coalizione di centrosinistra. Per il PD: Raffaele Piemontese (21.130), Paolo Francesco Campo (4.281), Teresa Cicolella (4.010). Gli altri due seggi a Antonio Tutolo (Con Emiliano, 7.602 voti) e Sergio Clemente (Popolari con Emiliano, 2.595 voti). Quattro al centrodestra: Giannicola De Leonardis (Fratelli di Italia, 7.654 voti) Joseph Splendido (Lega, 5.785 voti) Paolo Soccorso Dellerba (La Puglia domani, 6.968 voti), Giandiego Gatta (Forza Italia, 9.902 voti) e un Cinque Stelle: Rosa Barone, con 3.602 voti.
Per Lecce cinque al centrosinistra. Per il PD: Donato Metallo (16.830), Loredana Capone(13.871), Sergio Blasi (13.523). Gli altri due sono: Alessandro Dellinoci (Con Emiliano, 17.201) Sebastiano Leo (Popolari con Emiliano, 10.976), quattro al centrodestra: Antonio Maria Gabellone (Fratelli di Italia, 11.737), Gianni De Blasi (Lega, 8.608), Paolo Pagliaro (La Puglia domani, 9.245) e Paride Mazzotta (Forza Italia, 5.457) e un Cinque Stelle: Cristian Casili con 6.127.
Per Taranto quattro al centrosinistra. Per il PD: Donato Pentassuglia (10.252), Enzo Di Gregorio (4.510); gli altri sono: Massimiliano Stellano (Popolari con Emiliano, 4.257), Gianfranco Lopane (Con Emiliano, 6.663); tre al centrodestra: Renato Perrini (Fratelli di Italia, 10.172), Giacomo Conserva (Lega, 5.264), Vito De Palma (Forza Italia, 3.667) e uno ai Cinque Stelle: Marco Galante con 2.301 voti.
Per Brindisi quattro al centrosinistra: Fabiano Amati (10.407) e Maurizio Bruno (3.928) del Pd, Mauro Vizzino (Popolari con Emiliano, 7.422), Antonio Leoci (Con Emiliano, 2.019) e uno del centrodestra: Luigi Caroli di Fratelli d’Italia con 6.642 voti
Per la Bat, tre al centrosinistra: Filippo Caracciolo (11.408), Debora Ciliento (6.898) del Pd e Giuseppe Tupputi (Con Emiliano, 2.747), uno al centrodestra, Francesco Ventola (Fratelli di Italia, 8.237) e un cinque stelle Grazia Di Bari, con 3.961 voti.
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