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È polemica fra il presidente locale di An, Armenio e Azione giovani a Molfetta Intanto i fuorusciti di An si organizzano in associazione. Politica in movimento: possibili ripercussioni sull'attuale maggioranza di centrodestra
16 novembre 2007

MOLFETTA - Non si è fatta attendere la replica del Presidente di An Molfetta, avv. Francesco Armenio, ad Azione giovani che informava «tutti i cittadini molfettesi, che non esiste in alcun modo nessuna stretta collaborazione fra il locale circolo di Alleanza nazionale ed il locale circolo di Azione giovani. Non ci sentiamo più rappresentati da chi ha deciso di portare avanti uno specifico progetto politico senza cercar in alcun modo di effettuare scelte condivise e partecipate, ed è per questo che abbiamo deciso di strappare le nostre tessere di AN! Pur ispirandoci ai valori ed alle tradizioni di An a livello nazionale, proclamiamo la nostra assoluta autonomia e indipendenza dal Circolo Territoriale di AN, e di questo ne sono già a conoscenza i nostri vertici provinciali-regionali-nazionali, che condividono in toto». Ora Armenio «unitamente al gruppo consigliare ed ai giovani del Partito vogliono precisare quanto segue: è stata diffusa una nota tesa ad informare i cittadini molfettesi che nel fine settimana sarà fatta una raccolta firme per mandare a casa il governo Prodi con gazebo sparsi in varie piazze cittadine. In tale nota si chiariva che i giovani di AN e non Azione Giovani parteciperanno insieme a quelli di Forza Italia alla suddetta manifestazione. Quindi la non capiamo a cosa si riferisca Rossiello e rimaniamo stupiti e sorpresi in quanto mai nessuno lo ha invitato a questa manifestazione. Forse preso dall'impeto non ha letto bene la nota stampa, o forse egli si ritiene unto dal signore e quindi padre padrone delle volontà dei giovani che ruotano attorno alla destra molfettese. Il gruppo giovanile di AN non ha bisogno di un “condottiero” che negli ultimi tempi ha solo fatto politica contro AN mentre è stato attivissimo insieme al suo gruppo (5-6 giovani ) presso un bar di Piazza Cappuccini alla costituzione del PD. AN ed il suo gruppo giovanile è fiero di non confrontarsi più con coloro i quali, nonostante lo scarso impegno politico vogliono assurgere al ruolo di leader, oltretutto senza nemmeno avere il consenso interno. Ti ricordo che sei stato “solo” nominato, mentre il sottoscritto è stato votato all'unanimità dall'assemblea del Partito. E' chiaro dalle tue dichiarazioni che non intendi fare più parte del progetto politico di AN, noi di sicuro non ci strapperemo i capelli per tua mancanza, anche perché non ci eravamo mai accorti della tua presenza». Insomma, è ormai guerra aperta. Vedremo quali saranno le prossime mosse e soprattutto c'è grande attenzione per la costituzione dell'Associazione politica che formeranno assessori, consigliere comunale e ex iscritti ad An, dopo la fuoruscita dal partito contro l'adesione di Pino Amato. Come si collocherà il nuovo soggetto politico? Sicuramente non aderirà alla Destra di Storace, è più probabile che si schiererà su posizioni di centro moderato. La politica locale è in movimento e gli sviluppi di queste operazioni potrebbero influire sulla maggioranza di centrodestra che governa la città.
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