Dopo lo scandalo edilizio a Molfetta, il sindaco: ribadisco piena fiducia in tutti gli assessori
Il sen. Azzollini interviene dopo gli ultimi eventi per rivendicare i suoi successi e afferma: “La nostra classe politica è fatta di persone capaci e perbene”
MOLFETTA - Il sindaco, sen. Antonio Azzollini, dice la sua in merito agli ultimi sviluppi della vicenda giudiziaria che ha portato sotto inchiesta per voto di scambio uno dei suoi assessori, Vincenzo Spadavecchia.
Lo fa, da una parte rivendicando il suo operato e dall'altra accusando gli avversari di voler strumentalizzare l'operato della magistratura.
«La raffica di episodi di cronaca – si legge in una nota diffusa dal suo ufficio stampa - che si susseguono con sistematica puntualità non può e non deve far dimenticare che questa città sta crescendo grazie a una classe politica seria e competente. Questo clima negativo che so sta generando e che una certa parte politica sta “gonfiando” in maniera strumentale, ha raggiunto limiti insostenibili e non può e non deve mettere in ombra la Molfetta che cresce».
Il sindaco elenca puntualmente i dati di questa “Molfetta che cresce”: «Sono ripartiti i lavori per la metropolitana leggera che collegherà Molfetta-Bari in pochi minuti. È stata inaugurata nella nostra città una importante sede del corso di laurea per infermieri. Decine di giovani neo laureati stanno vivendo una straordinaria esperienza professionale grazie a uno stage avviato dal Comune. Abbiamo ottenuto un milione di euro per ristrutturare decine di case popolari. Stiamo completando le opere di urbanizzazione nelle zone di espansione. Abbiamo pianificato la riqualificazione dell'intero quartiere Madonna dei Martiri. È pronto il trasferimento fuori dal territorio urbano di tutte le fonti di emissione di campi elettromagnetici come le antenne della telefonia e radiofonia. Ospiteremo il primo “naso elettronico” in tutto il Sud Italia, grazie a una collaborazione con l'Università. Stiamo ricostruendo le case abbattute di prolungamento via Aldo Fontana. Stiamo trovando una soluzione per il problema delle case sequestrate nelle zone B4».
Questi i successi della sua attività amministrativa ed invece, continua il comunicato stampa: «Tutto questo oggi viene adombrato da alcuni episodi di cronaca ancora in corso di accertamento. Ecco perché alla città che oggi si chiede che cosa sta succedendo, come sindaco do la mia garanzia: la nostra classe politica è fatta di persone capaci e perbene. Siatene certi. Ribadisco la piena fiducia nei confronti di tutti gli assessori che compongono la mia Giunta, assessori che stanno lavorando nella totale legalità per raggiungere tutti questi grandi obiettivi che ho elencato. Com'è noto ho il massimo rispetto per il lavoro delle istituzioni, e in questo caso della magistratura, ma ai cittadini che oggi si chiedono che cosa sta succedendo ricordo che un momento di indagine serve a fare chiarezza, non necessariamente a fare un colpevole».