Don Tonino Bello sarà ricordato anche a Padova nell'anniversario della sua scomparsa
MOLFETTA – 19.4.2006
Sarà ricordato anche ad ottocento chilometri di distanza da Molfetta, ad Ospedaletto Euganeo, in provincia di Padova, don Tonino Bello, l'indimenticabile vescovo della nostra diocesi scomparso, dopo una lunga malattia, il 20 aprile del 1993.
E così, nel tredicesimo anniversario della sua morte, l'amministrazione di Ospedaletto Euganeo ha organizzato, per venerdì 21 aprile (alle ore 21 presso la Sala Conferenze Comunale), nell'ambito dell'iniziativa “Incontri con il personaggio”, una serata “In ricordo di Monsignor Tonino Bello” a testimonianza di come i semi lasciati da questo instancabile profeta della pace e dei diritti degli ultimi, continuino a germogliare davvero in ogni angolo d'Italia.
All'incontro, moderato dalla giornalista Cristina Catarinicchia, direttrice della emittente televisiva Tele Nord-Est, parteciperà don Albino Bizzotto, tra i promotori dell'Associazione “Beati i costruttori di pace” di cui è presidente, e Guglielmo Minervini, assessore regionale alla Trasparenza e Cittadinanza attiva, e tra i fondatori, nel 1987, della casa editrice La Meridiana, esperienza editoriale nata a Molfetta nel vivace clima di impegno sulle questioni dell'emarginazione, della pace e della nonviolenza creatosi proprio intorno alla coinvolgente figura di don Tonino Bello.
Pensiamo che in tempi come questi, spazzati da inquietanti e sempre più forti venti di guerra, ricordare la testimonianza di vita e l'impegno costante profuso da don Tonino, sia il modo migliore per diffondere una cultura fondata sui valori della pace e della solidarietà, per la costruzione di una società che cresca in quella che lo stesso don Tonino chiamava la “convivialità delle differenze”.