Domani alla Casa dei Popoli in scena "Terra"
Scritto e diretto da Aldo Saracino
Molfetta 11.05.2006
La serata di domani, venerdì, 12 maggio, alla Casa dei Popoli è dedicata al teatro.
Alle ore 21, presso la sede dell'associazione culturale, in Via Ten. Ragno 62, andrà in scena Terra, scritto e diretto da Aldo Saracino, voce narrante Massimo Zaccaria, musiche di Andrea Di Donna e Mauro Bocconi.
“Terra – si legge in un comunicato stampa della Casa dei Popoli - è scritto “col sangue a gli occhi” e, per la velocità con cui è stato ricompilato, assemblando pezzi nella sua struttura modulare, ha dentro di sé la forza medianica della struttura automatica. In una quadrologia sugli elementi, ”Terra” entra nel sociale. La dimensione è quella della Fabbrica Totale e totalizzante, che ha sposato il suo centro dai luoghi di produzione ai luoghi di consumo. Gli Ipermercati, non sono più il punto terminale di un processo di trasformazione della materia, ma Fabbrica dei “modi” di vivere, luoghi di socialità e Tempi in cui si venerano nuovi Dei. Sulla scena un personaggio che ha le caratteristiche sacerdotali dei videopredicatori, anche se la sua collocazione potrebbe essere una strada del bronx, un parco londinese. Terra mette in collegamento la dimensione individuale con quella collettiva. Gli elementi di critica del”consumismo” presenti nel suo lucido delirio non sono “analisi” sovrastrutturali, ma hanno contatto con la condizione alienata,”coatta”, del personaggio. La sua interpretazione è viscerale, prende la totalità del suo essere, nelle sue stratificazioni, passando dal piano della materialità al piano spirituali, quasi volendo superare la divisione tutta interna alle categorie del linguaggio, per arrivare a trasformare il pensiero che passa nella sua voce in terra, materia”.