Covid, un altro decesso a Molfetta, calano i contagi, ma aumentano i morti: in media uno ogni 48 ore. Grave la situazione in Puglia, sfiorati i 2.000 casi (17,5% contro il 6,7% dell’Italia)
MOLFETTA – Sul fronte della pandemia, Molfetta resta una delle città, meno colpite. Almeno a giudicare dai dati diffusi dalla Asl e dal Comune: nell’ultima settimana (dall’8 al 14 marzo) sono stati 48 i positivi in più contro gli 84 della settimana precedente. Ma il confronto con altre città della provincia vede Molfetta ancora in una situazione meno grave: Terlizzi 75; Ruvo 78; Corato 131; Acquaviva 100; Gravina 162; Modugno 157, Santeramo 126.
Complessivamente a Molfetta il numero delle persone positive oggi è di 189 con un indice di 82,55 ogni 100mila abitanti (era di 144,47 la scorsa settimana). Potrebbero essere meno se tutti rispettassero le regole: infatti, continuano gli assembramenti si all’esterno che all’interno, come ad esempio nei supermercati.
Prudente il sindaco
Prudente anche il sindaco Tommaso Minervini: «Nessun trionfalismo per il dato cittadino sull'andamento dei contagi. La situazione negli ospedali è davvero critica e non bisogna abbassare la guardia. Invito tutti alla responsabilità e a rispettare le limitazioni della zona rossa fino al 6 aprile, sperando che la situazione migliori in tutta la regione grazie ad una accelerazione nella campagna vaccinale».
Crescono i morti a Molfetta
Ma crescono i morti, ad una media di uno ogni 48 ore. Dopo la ragazza di 29 anni deceduta ieri, oggi è toccato a una signora di 76 anni che aveva già perduto il marito di 81 anni appena 15 giorni fa sempre per Covid.
Grave la situazione in Puglia
Sempre grave la situazione in Puglia: la situazione della curva dei contagi ieri ha sfiorato di nuovo i 2.000 e il tasso di positività tocca il 17,5% (ieri 15,3%) contro il 6,7% dell’Italia. In Puglia si registrano altri 27 morti (11 in provincia di Bari, 3 in provincia di Brindisi, 4 in provincia BAT, 1 in provincia di Foggia, 2 in provincia di Lecce, 5 in provincia di Taranto)
I tamponi processati sono stati 11.296 e a fronte di questi 1.983 sono risultati positivi (ieri furono 1.785): 824 in provincia di Bari, 138 in provincia di Brindisi, 109 nella provincia BAT, 263 in provincia di Foggia, 267 in provincia di Lecce, 371 in provincia di Taranto, 7 casi di residenti fuori regione, 4 casi di provincia di residenza non nota.
Si abbassa l’età media delle persone contagiate
Si abbassa sempre di più la media dell’età dei contagiati: un dato che dovrebbe far riflettere i giovani (e i loro genitori permissivi) abituati agli assembramenti e al rifiuto delle regole.
Sul fonte dei ricoveri, ancora in crescita il numero dei posi letto occupati nelle strutture ospedaliere pugliesi: oggi sono 1.877, ovvero +33 rispetto a venerdì.
Gli attualmente positivi in Puglia sono in totale 42.072, più 902 rispetto alla giornata di venerdì.
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