Coordinamento Antifascista di Molfetta, 25 aprile 2012: la nostra resistenza continua, chiudiamo Casa Pound
MOLFETTA – Il Coordinamento antifascista di Molfetta in vista della Festa del 25 aprile, anniversario della liberazione dal fascismo ha diffuso un comunicato sulla celebrazione della storica giornata, con la richiesta di chiusura di Casa Pound (associazione nazifascista) e di tutte le associazioni che fanno riferimento al fascismo. Annuncia una giornata di mobilitazione a Molfetta alle 9.30 partendo dal Lungomare Colonna.
«CONTRO OGNI FASCISMO siamo solidali con tutte le comunità migranti di ogni città italiana che subiscono troppo spesso aggressioni ed intimidazioni razziste, come successo a Firenze lo scorso 13 dicembre – dice il comunicato del Coordinamento antifasciata-. Contro chi continua ad avere la Xenofobia e il Razzismo come ideali, contro chi continua ad aggredire i militanti antifascisti su tutto il territorio italiano esiste una sola risposta: CHIUDERE CASA POUND E TUTTE LE ASSOCIAZIONI E I PARTITI CHE FACCIANO RIFERIMENTO NOMINALE E POLITICO AGLI IDEALI DEL FASCISMO. (partendo da Casa Pound, fintamente mascherata da Onlus, per arrivare a partiti riconosciuti a livello istituzionale qual'è Forza Nuova).
CONTRO LA DISCRIMINAZIONE E IL
RAZZISMO per la LIBERA CIRCOLAZIONE DI TUTTE E TUTTI, per la chiusura dei CIE (Centri di Identificazione ed Espulsione) e dei CARA (Centri di Accoglienza per Richiedenti Asilo), veri e propri Lager di Stato.
Contro i simboli del Razzismo di Stato, che usa la legge come strumento di respingimento illegale, rivendichiamo pratiche e regole di Accoglienza, che permettano ai migranti di non essere sfruttati sui luoghi di lavoro, che diano a tutte e tutti i fratelli e le sorelle migranti la dignità che viene loro tolta appena arrivati sul territorio italiano.
CONTRO LE GUERRE IMPERIALISTE falsamente travestite da Missioni Umanitarie, in realtà inutile spreco di risorse pubbliche, strumento di repressione utilizzato contro l'Autodeterminazione dei popoli dai grandi potentati politici ed economici mondiali per allargare la propria influenza e lo sfruttamento delle popolazioni in rivolta.
CONTRO LA DITTATURA DEL CAPITALISMO E DELLE BANCHE che continuano a saccheggiare i diritti e la democrazia sui luoghi di lavoro , ad abbassare i salari dei lavoratori, a determinare tagli su tutti i servizi pubblici (scuola,università, ricerca, sanità). Con la falsa motivazione della Crisi e dell'incremento della produzione, l'Austerity e il Modello Marchionne privano la maggioranza della popolazione italiana del diritto ad avere un Futuro, ad avere democrazia sul proprio luogo di lavoro, ad avere un salario, una
pensione: una esistenza dignitosa.
CONTRO OGNI FORMA DI REVISIONISMO
che metta sullo stesso piano chi combatteva per un paese libero e chi combatteva per difendere il nazi-fascismo. Contro la legittimazione che l'amministrazione comunale di Molfetta continua a dare ad associazioni che, col pretesto della diffusione culturale, propagandano ideali riconducibili al fascismo e finalizzati alla sua rivalutazione e rivisitazione storica.
Saremo in piazza e per le strade a Molfetta per riempire di significati e di pratiche il 25 Aprile, la Festa di Liberazione. Scendiamo in piazza per dimostrare che ancora oggi quella Liberazione va rinnovata ogni giorno.
Rivendichiamo oggi come ieri il nostro antifascismo, facciamo nostri i valori sociali e politici che hanno liberato l'Italia dal Nazi-Fascismo attraverso la Resistenza Partigiana, li riportiamo nel presente della nostra pratica e delle nostre idee come valori quotidiani fondanti per una comunità libera.
Giornata di mobilitazione, appuntamento ore 9.30 lungomare Colonna, altezza via Orsini / rotonda».