Conad Adriatico e Coop Estense ritirano i propri rappresentanti dalla dirigenza di Legacoop Puglia
BARI - CONAD Adriatico e COOP Estense - le cooperative di dettaglianti e di consumatori operanti nella regione Puglia - annunciano il ritiro di tutti i propri rappresentanti dagli organismi dirigenti di Legacoop Puglia.
«I motivi alla base della scelta: una gestione inefficiente da parte della Dirigenza – dice un comunicato della Coop Estense -, la quale ha dimostrato soltanto la volontà di confermare il potere di singoli a discapito di un necessario rinnovamento dell'Associazione sia nelle condizioni economiche di funzionamento che nelle logiche di rappresentanza imprenditoriale.
La dirigenza di LegaCoop Puglia ha proseguito – nonostante sollecitazioni e proposte avanzate dai soggetti scriventi – in una gestione dell'Associazione caratterizzata da metodi superati e inefficienti, attraverso i quali sono state totalmente disattese le esigenze di rinnovamento e risanamento necessarie al sistema cooperativo pugliese e agli enti aderenti alla Lega.
Le perdite che il bilancio di Legacoop Puglia – oggi ancora in passivo, pur dopo il piano di recupero di 300 mila euro di perdite arretrate - sono il frutto di una politica inadeguata al contesto attuale, perseguita con l'obiettivo primario di confermare e garantire il potere di singoli soggetti, e si proietteranno negli anni futuri a causa dell'incapacità progettuale manifestata dall'attuale Dirigenza.
Il rifiuto della proposta avanzata dai soggetti firmatari, che in Puglia sono presenti con una rete di superettes, supermercati, ipermercati e discount, di nominare un presidente di cooperativa alla presidenza di Legacoop, nonché la mancata possibilità di un più generale dialogo costruttivo volto a risollevare una situazione già critica, innanzitutto sul piano economico ma non solo, sono evidenti segnali della totale assenza di volontà e determinazione a modernizzare la struttura dirigenziale.
Per tutto questo non essendovi più le condizioni per riconoscersi nella Lega Regionale delle cooperative della Puglia i firmatari distinguono le proprie responsabilità e annunciano di non farne più parte».