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Capitaneria, la voce del Pdl Riceviamo e pubblichiamo un commento di un simpatizzante Pdl, inviato alla redazione dal segretario Mancini
05 ottobre 2008

MOLFETTA - Parlano le istituzioni, parlano i politici, parla anche la gente comune del caso del momento: la collocazione della nuova Capitaneria di Porto. Pasquale Mancini, segretario del Pdl, ci invia le parole di un simpatizzante del suo partito, che riportiamo integralmente: “Quel buon senso che fa dire e fare cose sensate è ormai un caro estinto soppiantato dall'insensato, dall'insensatezza e dal “dementismo” (ahimè, una demenza giovanile assai più che senile).” Giovanni Sartori – Corriere della Sera 3 ottobre 2008-10-03 Tanto peggio, tanto meglio. Questa è la politica dei rappresentanti del centrosinistra molfettese che scimmiotta palesemente quanto i loro maggiorenti fanno a livello nazionale. Tanto si rileva dai loro comportamenti in aula di Consiglio e dalle dichiarazioni sulla stampa. E di esempi se ne potrebbero portare a iosa. Ultimo, la questione della costruzione della foresteria della Capitaneria di Porto. Pur di marcare “presente” sul teatrino della politica molfettese, il locale centrosinistra gode delle modeste difficoltà, tutte burocratiche, dell'Amministrazione comunale, ci sguazza (a posteriori, ovviamente), non propone nulla e, anzi, si batte, con le residue forze rimaste, per far fallire qualsiasi disegno di sviluppo per la nostra città. I Signori del centrosinistra molfettese hanno evidentemente deciso di remare contro gli interessi dei cittadini molfettesi. Battuti sonoramente in tutte le consultazioni popolari per pochezza politica e riconosciute capacità distruttive, ormai praticamente inesistenti sulla scena politica locale, regionale, nazionale, si abbarbicano solo su questioni procedurali facendo, solo danni alla nostra Comunità. Del resto i loro pari in Regione fanno anche peggio (buco da 93 milioni di euro nella sanità solo in provincia di Bari). Pensavamo fosse rimasto in loro almeno il buon senso (soprattutto quello di tacere quando non si hanno argomenti validi) ma, purtroppo, come dice Sartori, questi è “in loro” un caro estinto.
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Per definizione, il segretario (vice?) di una formazione politica è la figura che in seno a quel partito determina l'indirizzo politico e sintetizza il pensare/sentire del partito medesimo. Trovo perciò quanto meno bizzarro che il nostro Segretario (vice?) debba comportarsi come un... ventriloquo: affidare cioè il sentire proprio e del suo Partito ad un "simpatizzante"! Mah, io non è che me ne intenda tanto di queste astrusità, comunque... Al Simpatizzante che cita G. Sartori, estrapolando delle attinenze da una frase fuori contesto (viene citata niente di meno che la data e la fonte)del Politologo. Ma che cosa vuoi dire? Vuoi per caso ribadire che il "buon senso" non è che si venda agli angoli delle strade? E c'era bisogno di scomadare G. Sartori per dirlo? Non credo, tanto è vero che (giusto per dirne una),a Molfetta abbiamo la Giunta (fatti salvi alcuni Membri) che democraticamente abbiamo. E per questo invochiamo la figura di Sartori??????????. Un altro passo che mi ha lesciato basito è: (sic)...il locale Centrosinistra gode DELLE MODESTE DIFFICOLTA', TUTTE BUROCRATICHE, dell'Amministrazione comunale...... Udite, udite, per bocca di un Ventriloquo, il Mancini Segretario (vice) politico del PdL, riconosce che la Giunta (del PdL) è in difficoltà (modeste)? e come mai. A vedere e sentire la grinta del S.S.P. e dei vari Assessori, sembra che al Palazzo di Città, non vi sia una Giunta, ma la guarnigione di un Fortilizio inespugnabile. Prego caro Mancini spiegare, è questa la tua opinione? ...Remare contro gli interessi dei Cittadini molfettesi.... Mancini, Anonimo simpatizzante: quali sono secondo voi gli interessi dei Molfettesi? - Il Porto: può essere, ma non mi pare che il C.S. stia remando contro. - La visuale della M. dei Martiri, da Banchina S. Domenico? Ma secondo voi, vale la candela un argomento così risibile e non prioritario, per giustificare quello che sta accadendo? Si sta spaccando in due una Città, con sit-in demagogici e vergognosi (proviamo a fare sit-in per cose più pregnanti). - Il progetto di "creare" una specie di boulevard che congiunga Corso Dante alla Basilica, irto di bars, ristoranti, locali pubblici, negozi, attracchi di barche da diporto e chi più ne ha più ne metta. Ma se adesso di bars ne abbiamo fin troppi, i negozi in città stanno boccheggiando (a mio modesto avviso essenzialmente a causa proprio loro), ristoranti: non serve la quantità, basta la qualità!, ormeggi di barche: evviva è questa la panacea che ci vuole per i mali cittadini, l'arrivo di altri sbraconi che fanno i comodi loro. E per questo, manco se non ci fossero altre priorità, probabilmente si spenderà mezzo milione di Euro (ha relativa importanza chi li sborserà) è osceno il solo pensiero di una spesa con tali motivazioni!



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