Cabateatro a Molfetta: l'arte del far ridere come dono naturale
MOLFETTA - Il 30 agosto scorso, al Teatro di Ponente, a cura dell'Arteatro, è andata in scena l'ennesima, esilarante “zingarata” del collaudatissimo quartetto di attori/comici italo - vernacolari Michele Ferri, Felice Altomare, Ottavio Piccininni, Enzo Altomare, dal significativo titolo “Uno Per Tutti, Tutti Per Uno”.
Il celebre e popolare motto di Dumas padre, che stigmatizza il senso profondo delle gesta dei “tre moschettieri”, ben richiama lo spirito d'immediata intesa teatrale evidenziata dai Nostri, che attraverso i quadri scenici del loro Cabateatro (il titolo della rappresentazione) hanno rinnovato la Commedia dell'Arte retta su esili canovacci soggettistici. Ciò è stato possibile grazie alle evidenti qualità guittonesche dei nostri “cabattori”, abili nel cogliere gli stimoli reciproci per la battuta ed alla grande capacità all'invettiva del momento.
I temi teatrali hanno fatto riferimento alle “quotidiane scene di vita popolaresche” ricavate dal sostrato secolare del “mos popolaris” molfettese, così ancora sentite a tutt'oggi.
A ciò ha fatto riferimento il breve intervento del Sindaco Senator Antonio Azzollini che ha sottolineato la valenza sociale di lavori teatrali del genere.
Il pubblico è corso numeroso per questo ennesimo ritorno sulle tavole del palcoscenico popolare del team di attori ben noti al circuito teatrale locale che, con gratuita passione e istintivo talento, rinverdiscono le memorie di una molfettesità in troppo rapido declino.