BASKET - Sconfitta senza colpe per la Virtus Molfetta: 80-87
MOLFETTA: Maggi 12, Bigi 16, Ciavolella 9, Teofilo 7, Leo 17, Paganucci 12, Braidot, Filianoti n.e., Nord 7, Panunzio n.e. All. Carolillo.
POTENZA: Paparella 30, Santamaria n.e., Villani 12, Viaggiano, Rato 3, Dimarco 5, Camera 4, Cerella 9, Nocioni 10, Soro 14. All. Di Lorenzo.
PARZIALI: 23-18; 34-34; 59-59; 80-87.
Non riesce ad invertire la rotta la Virtus Molfetta che esce sconfitta dal PalaPoli dopo una partite nella quale tutta la squadra ha dato il massimo per vincere. Questa volta le “colpe” sono da attribuire a quel destino infelice e sfortunato, che negli ultimi tempi sta accompagnando la squadra, che non si riesce a scacciare. La Virtus ha giocato bene, la gara è rimasta in equilibrio per tutti i periodi, escluso l'ultimo. A far la differenza, oltre la prestazione eccellente di Paparella (46 di valutazione) nelle file del Potenza, anche la pessima prestazione dei direttori di gara “distratti” in parecchie situazioni.
Prima dell'inizio dell'incontro il pubblico di Molfetta rende omaggio ad Andrea Storchi fermato dall'infortunio e, sempre in tema di omaggi, il g.m. Scardigno regala al capitano Francesco Teofilo, in occasione della 100ª partita, una maglia col n.100.
Inizia la gara e la Virtus sembra avere subito un atteggiamento aggressivo che mancava da tempo, con Bigi recuperato, coach Carolillo ha a disposizione tutti i suoi effettivi. Dopo lo 0-4 di partenza, il Molfetta fa segnare il primo parziale 11-0 (11-4) grazie alle triple di Leo e Bigi e ad un iperattivo Nord sotto i tabelloni. Dopo un canestro di Nocioni la Virtus allunga nuovamente, anche se di un solo punto con la tripla di Maggi. Paparella e soci si scuotono e riducono il gap di quattro punti (18-14). Nel finale di periodo la tripla di Bigi e Soro fissano il punteggio sul 23-18. Prima Rato, poi i primi due punti di Teofilo, danno il via al secondo quarto.
La partita rimane in equilibrio con parecchi minuti nei quali non si mettono punti a referto da entrambe le parti, poi il 0-5 del Potenza, bloccato dalla tripla di Maggi che subito dopo commette il terzo fallo e porta in lunetta Dimarco (2/2 30-29). L'episodio che infuoca il PalaPoli è il fallo su Leo, il quale cade a terra battendo piuttosto forte la spalla, il colosso di Francavilla continuerà la partita, ma martedì ne sapremo di più; gli arbitri assegnano solo un semplice fallo. Paganucci infila la retina da tre punti e il Molfetta torna a +3 (34-31). A due minuti dal termine, i numerosi errori in attacco, fatta eccezione per il solo Villani, al suono della sirena il punteggio è di 34-34.
È ancora la Virtus che si porta in vantaggio dopo il riposo, prima dei cinque minuti che ha avuto come protagonisti i due arbitri. Falli, passi, segnalazioni piuttosto discutibili che cambiano il volto della gara e regalano possessi agli ospiti. Potenza fa 0-7 e il punteggio torna nuovamente in parità. Approfittando del colpo che la Virtus, incredula, avverte, i lucani allungano a +5. Bigi e Teofilo annullano il distacco che resterà invariato fino alla fine del periodo. La gara viene giocata punto a punto (59-59).
Il finale è a suon di triple con il Molfetta priva del Bigio in panchina carico di falli è il Potenza che approfitta con Soro e Paparella. 0-8 devastante per i padroni di casa che non riusciranno più a riacciuffare gli ospiti. Ci provano in tutti i modi non riuscendo mai ad allungare. Usciranno per cinque falli Maggi e Bigi; prima di un nuovo pasticcio arbitrale, Paganucci riduce a -4 il distacco, ma è solo un'illusione.
Il Molfetta abbandona il parquet con l'amaro in bocca per aver giocato una buona gara senza aver guadagnato punti. Ora con un incontro in più rispetto alle dirette avversarie è sempre al secondo posto con l'Ostuni dietro il duo di testa Ruvo-Potenza. I progressi si sono visti, ora servono i risultati.
Risultati 27ª giornata
Pozzuoli - Bernalda 78 - 60
Canicatti - Maddaloni 84 - 58
Ostuni - San Severo 91 - 84
Melfi - Giulianova 72 - 61
Ruvo Di Puglia – Corato 63 - 61
Catanzaro – Catania 69 - 57
Molfetta – Potenza 80 - 87
CLASSIFICA: Ruvo (*) 38, Potenza (*) 38, MOLFETTA 34, Ostuni (*) 34, Canicattì 32, Corato 30, Bernalda (*) 30, Aprilia 28 (*), Catanzaro 26,(*) Pozzuoli 26 (*), Maddaloni (*)24, Catania(*)16, S.Severo (*)8, Melfi (*) 8, Giulianova (*) 6.
*una partita in meno
Autore: Leonardo de Sanctis