Avanti insieme e non solo uno per uno. Il ringraziamento del circolo di Molfetta di Rifondazione Comunista
MOLFETTA - Anche stavolta alle elezioni regionali pugliesi sarà presente una lista formata da cittadine/i e militanti socialisti, comunisti e ambientalisti, lavoratori e lavoratrici per rilanciare tre obiettivi fondamentali: Lavoro, Ambiente, Costituzione.
«Una lista a cui hanno dato vita Partito Comunista Italiano, Risorgimento Socialista e Partito della Rifondazione Comunista con un candidato presidente, Nicola Cesaria, alternativo al centrodestra di Fitto e al centrosinistra di Emiliano, due facce della stessa medaglia.
Per questo obiettivo il circolo locale di Rifondazione Comunista ha lavorato in queste settimane estive, perché nonostante tutto e tutti ci fosse una presenza in campo alle prossime elezioni regionali, per garantire un voto di libertà e un programma alternativo ai trasformismi di entrambe le grandi coalizioni.
Per questo primo obiettivo raggiunto il circolo molfettese ringrazia le compagne e compagni molfettesi che essendo dirigenti comunali, provinciali e regionali del partito si sono resi disponibili per le candidature di servizio per la costruzione delle liste in tutte le circoscrizioni, da Bari alla Bat, da Foggia a Lecce.
Il nostro grazie collettivo va alle compagne Luisa Anna Centrone e Isabella Spadavecchia e al compagno Gianni Porta che hanno risposto come sempre positivamente alla richiesta di impegno per la causa, perché sono la stessa generosità e disponibilità che hanno consentito in questi anni di mantenere in piedi un robusto presidio di sinistra in questo territorio.
Una sinistra che non tradisce e non si arrende, che la politica la fa giorno per giorno, non solo in campagna elettorale, con coerenza e non poche volte anche controcorrente.
Per questa sinistra che è rappresentata al meglio da Beppe Zanna, candidato al consiglio regionale e capolista per la circoscrizione di Bari, chiederemo un voto di libertà e di lotta per Lavoro, Ambiente, Costituzione perché "Ci si salva e si va avanti se si agisce insieme e non solo uno per uno" (Enrico Berlinguer)».