Attivisti 5 Stelle. Grave corruzione Molfetta finisce di nuovo in prima pagina; il sindaco si metta a disposizione della Procura
MOLFETTA – Sulla vicenda di corruzione “Appaltopoli” intervengono anche gli attivisti 5 Stelle di Molfetta: «Purtroppo Molfetta è nuovamente sotto i riflettori per vicende giudiziarie.
Le misure cautelari disposte dalla Procura della Repubblica di Trani hanno colpito personaggi politici, imprenditori e funzionari comunali per presunte tangenti.
Qualora le tesi della Procura dovessero essere tutte confermate, saremmo di fronte a una situazione gravissima: funzionari che intascano mazzette e favori di vario genere a discapito del bene comune.
Alcune domande sorgono spontanee:
Com'è possibile che gli altri membri dell'amministrazione siano stati all'oscuro della mala gestione degli appalti pubblici?
I soggetti coinvolti hanno tramato alle spalle del Sindaco?
Invitiamo il Sindaco (seppur non attinto da misure cautelari) a mettersi a completa disposizione della Procura di Trani non solo per chiarire la sua posizione, ma anche per dissipare la nebbia che si è posata su tutta la città di Molfetta affinché chi ha sbagliato paghi in modo severo».
SUL PROSSIMO NUMERO DELLA RIVISTA MENSILE "QUINDICI" - IN EDICOLA QUESTO SABATO 12 GIUGNO - ARTICOLI, FOTO E COMMENTI SULLA VICENDA "APPALTOPOLI" CON L'ATTESO EDITORIALE DEL DIRETTORE FELICE DE SANCTIS "QUESTIONE MORALE E DIGNITA' PERDUTA"