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Approda a Molfetta il tour estivo dell'Hthor Plectrum Quartet", quartetto a plettro stabile.
29 agosto 2013
MOLFETTA - Dopo aver toccato prestigiose piazze con i concerti del 5 luglio scorso a Montescaglioso (Mt), del 31 luglio a Taranto per “L’Isola che vogliamo”, del 5 agosto a Oria nella splendida cornice di Piazza Albanese, del 16 a Lizzano per Agritur 2013, del 17 ad Avetrana nella suggestiva zona interna dell’antico Torrione (“sembrava di essere in un film”, dice Mimma Nardelli, organizzatrice dell’evento, raccogliendo l’entusiastico umore del pubblico), del 18 a Torre Ovo, del 19 agosto a Guardia Perticara (Pz) in uno dei borghi più belli d’Italia, e la suggestiva cornice del Sagrato della Chiesa Madre di Manduria (Ta) il quartetto a plettro formato dai mandolini di Antonio Schiavone (primo mandolinista laureato in Puglia) e Roberto Bascià, dalla mandòla del neo maestro Fulvio D’Abramo e dalla chitarra di Vito Mannarini (di ritorno da una tournèe in Africa centrale), fa tappa a Molfetta, occasione per la quale è stata prevista dall’Amministrazione Comunale un’altra pregevole location, vale a dire il Duomo della città: “È un onore per noi (e una grande emozione per me in particolare) riportare a Molfetta l’HPQ in una sì prestigiosa location – afferma il M° Fulvio D’Abramo, componente molfettese dell’ensemble – per questo ringrazio doppiamente di cuore l’Amministrazione Comunale nella persona del Sindaco Paola Natalicchio e in particolare l’assessore alla Cultura Elisabetta Mongelli: per aver creduto nel nostro progetto e per aver voluto ad esso riservare una cornice così prestigiosa”. Quella di Molfetta rappresenta l’ottava tappa del tour di una delle formazioni più originali del sud Italia, ensemble stabile nel suo genere, che continua a riscuotere ampio consenso da parte di numerose platee, in Italia e all’estero. “Per il concerto di Molfetta – continua D’Abramo –proporremo un repertorio ad hoc, originale e diverso dai precedenti, con l’unico scopo di presentare il mandolino nelle sue varie declinazioni musicali; per questo ci avvarremo di eccellenti collaborazioni come quella con il quartetto d’archi nostro omonimo, con il quale riproporremo alcune colonne sonore presentate nell’ottobre scorso, in prima mondiale, in America centrale con l’orchestra sinfonica municipale della Citt de Guatemala”.

Ci sono comunque gli ingredienti giusti perché la serata del 4 settembre prossimo(ore 20:30), voluta dall’Amministrazione Comunale, scriva una pagina di buona musica, quantomeno insolita e originale.

Chi volesse, può seguire l’HATHOR PLECTRUM QUARTET attraverso i video in continuo aggiornamento su youtube, tramite Facebook o per email scrivendo aquartetto.hathor@virgilio.it, in attesa della tappa molfettese.
Autore: Giacomo Pisani
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