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Annalisa Altomare getta la spugna e ritira la sua candidatura a sindaco di Molfetta
10 marzo 2017
MOLFETTA
– Getta la spugna
Annalisa Altomare
e ritira la sua candidatura a sindaco di Molfetta per le elezioni amministrative di giugno 2017, con un video in cui spiega la sua decisione
https://youtu.be/DvINYtVp_BQ
La scelta, certamente sofferta, è venuta dopo la constatazione del fallimento del suo progetto di mettere insieme forze diverse senza casacca e senza simboli di partito. La realtà è stata diversa e Annalisa ammette, “con l’onestà e la franchezza di sempre”: “non posso fare altro che prendere atto che l’ipotesi di progetto che avevo sviluppato e sul quale ho lavorato per qualche tempo non ha suscitato l’entusiasmo che doveva suscitare e non ha visto le adesioni che ci si aspettava. Allora bisogna trarre le conseguenza e fare un passo indietro”. “Qualcuno ha ipotizzato – aggiunge – che il mio progetto fosse il nuovo paradigma di un trasformismo, un cavallo di Troia per qualcuno. Non era una cosa né l’altra. Era un appello alle energie collocate in questo e quel partito di mettersi insieme per un progetto di solidarietà civica. Il progetto non ha riscosso adesioni, e allora perché inseguire machiavellicamente la realizzazione di un progetto e costruire a tutti i costi un’ambizione di persone e non prendere atto che l’ambizione di una città può avere un’altra via e consolidarsi in un altro progetto, senza se e senza ma? L’impegno civile e politico possono coniugarsi in tante forme. Non c’è bisogno della poltrona. Non mercanteggio sulla pelle di una città. Ci sono tanti modi di servirla e fare politica, non abbandono il campo e l’impegno civile, ma devo prendere atto che il disegno per servirla non può essere trasformato in un’ambizione a tutti i costi”. Il ritiro di Annalisa Altomare fa tramontare anche l’ipotesi di un accordo con il centrodestra del sen.
Antonio Azzollini
che aveva individuato in lei il candidato ideale per un centrodestra in pezzi e in difficoltà dopo il “tradimento” di
Saverio Tammacco
e degli altri voltagabbana delle liste civiche che si sono buttati nelle accoglienti braccia di
Michele Emiliano
passando da destra a sinistra. Ch’ sadda fa pe’ campà! Annalisa, però, per evitare l’impressione di un nuovo salto indietro (è già stata candidata sindaco di Forza Italia in passato) aveva posto come condizione che la coalizione si presentasse senza casacche e simboli di partito, un presupposto inaccettabile per Azzollini che avrebbe rischiato di non essere inserito nelle liste delle politiche da Berlusconi. E tutti sappiamo quanto sia vitale per il parlamentare azzurro mantenere l’immunità, per via dei processi che lo vedono imputato. Piero de Nicolo, spaccando il partito, non è riuscito a portare il Pd nella coalizione di centrodestra, il ciambotto tammacchiano che non vuole rinunciare al candidato sindaco
Tommaso Minervini
il quale la giravolta indietro l’ha già fatta. Così non c’erano più margini per una candidatura Altomare né a destra né a sinistra, dove la coalizione vincente delle passate amministrative del 2013 non era disponibile ad accettare colei che aveva fatto cadere proprio l’amministrazione di centrosinistra del sindaco
Paola Natalicchio
. A questo punto c’è da chiedersi: valeva la pena buttare a mare un’esperienza amministrativa che poteva sempre essere corretta e migliorata, per lasciare spazio a chi vuole riportare la città indietro agli anni bui dell’amministrazione Azzollini? Le ambizioni, a volte giocano brutti scherzi, ma oggi ad
Annalisa Altomare
va l’onore delle armi per il suo passo indietro, responsabile e realistico, per evitare improponibili avventure al luce dell’attuale confuso quadro elettorale. Ora il centrosinistra dovrebbe avere un ostacolo in meno verso la strada dell’individuazione di un candidato sindaco forte e credibile che possa confrontarsi con Tommaso Minervini, mentre per Azzollini restano pochi margini per tentare di arrivare al ballottaggio. E, forse, un passo indietro anche da parte sua, gli eviterebbe una brutta sconfitta come quella rimediata nel 2013 con
Ninnì Camporeale
. La prossima settima sarà decisiva per delineare gli scenari possibili di candidature e schieramenti per le prossime consultazioni elettorali. Altri schieramenti per ora non se ne vedono: anche il Movimento 5 Stelle diviso in gruppi diversi, non sembra poter costituire un’alternativa ai due schieramenti pronti a sfidarsi in una campagna elettorale che si preannuncia come la peggiore degli ultimi anni. © Riproduzione riservata
Autore:
Felice de Sanctis
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A.M.O.S. (che non è mamos)
11 Marzo 2017 alle ore 10:53:00
Questa volta devo darti ragione egregio mamos, chissà cosa vorrà dire. Saranno le convergenze asimmetriche? Simmetriche o parallele? Poi non si capisce bene, in fondo sempre convergenze sono! Ben si capisce però che, una volta le convergenze partono per la retta via - escludendo quella del bosco - allora si rischia di perdersi in un vortice quanto mai asimmetrico di constatazione volumetrica eufemica. Questo non vuol dire rinunciare ai fatti programmatici già decisi nel primo atto definitivo e votato da tutti, nemmeno un ripensamento, solo un democratico confronto pseudo locale, senza narcisismi vari e di sostegno. Perchè di questo si potrà essere tacciati ma, dimostreremo il contrario con franchezza, senza paradigma osannante alla vana gloria personale e collettiva. (A.M.O.S.= a' maronna o'ssape)
Rispondi
Giusy Raspi
11 Marzo 2017 alle ore 10:32:00
" valeva la pena buttare a mare......! Eh si! Altrimenti che alto mare sarebbe?
Rispondi
Red Devil
10 Marzo 2017 alle ore 21:50:00
Attenzione, potrebbe essere un ritiro strategico, questi ne sanno una più del diavolo. Meglio testare in attesa e vegliare.
Rispondi
vito squeo
10 Marzo 2017 alle ore 17:16:00
Sign.ra Altomare, ha fatto una saggia cosa, cioe' fare un passo indietro e salvarsi da una magra figura. Ma realmente lei crede che ci sono ancora Molfettesi disposta a votarla??
Rispondi
peppino marinelli
10 Marzo 2017 alle ore 17:14:00
Stasera mi metto a lutto per questa ferale notizia, da quando l'ho letta non dormo, non mangio, ho le allucinazioni. Ora impiegherò molto a riprendermi, avevo tanto sperato nel nuovo che avanzava ed invece con grande dolore e delusione vengo a sapere che la neofita della politica molfettese, la speranza di tutti noi abbandona. Peccato. Ora tutti noi molfettesi poniamo le nostre speranze nelle altre new entry della politica rimaste in campo Tommaso Minervini, che è nuovo perchè è passato dalla Sinistra alla Destra camuffata in liste civiche e Pasquale Mancini anche lui nuovo solo perchè ha aperto le sue Officine. Ci stimme frecate.
Rispondi
Mala Nova
10 Marzo 2017 alle ore 17:00:00
BUGIA mala tempora! "quella che dal centro va a sinistra, poi a destra, poi al centro etc., etc."....allora la conosci e bene anche. Attenzione al naso mala tempora!
Rispondi
tommaso gaudio
10 Marzo 2017 alle ore 16:39:00
Parlare, in questo caso, di un sospirone di sollievo, mi sembra eccessivo. Tuttavia, riconoscendo onestamente, alla sig.ra Altomare, il coraggio di non complicare ulteriormente le cose, va detto che: meno male! Di danni ne ha fatto anche troppi! Adesso attendiamo quali danni ci verranno dal "ciambotto" (con un 'uomo' per tutte le stagioni ed i colori politici(beato lui!)) e dalle officine, senza perdere di vista che, ad oggi, manca un serio ...concorrente di sinistra. Ed allora? PAOLA, riprovaci!
Rispondi
mala tempora
10 Marzo 2017 alle ore 16:04:00
Annalisa Altomare chi? quella che dal centro va a sinistra e poi a destra? Mi spiace ma non la conosco
Rispondi
ucci.pucci
10 Marzo 2017 alle ore 15:41:00
" Con l'onestà e la franchezza di sempre" spero proprio che si chiuda- politicamente parlando- la vicenda della sig.ra Altomare.
Rispondi
M.A.M.O.S. (che non è amos)
10 Marzo 2017 alle ore 15:23:00
"......e allora perché inseguire machiavellicamente la realizzazione di un progetto e costruire a tutti i costi un'ambizione di persone e non prendere atto che l'ambizione di una città può avere un'altra via e consolidarsi in un altro progetto, senza se e senza ma?" Come mi sento ignorante e non dal verbo ignorare nel non capire niente di tutto ciò! Cosa vorrà significare? M.A.M.O.S.= manc'a a maronna o'ssape.
Rispondi
Il reumatologo internista
10 Marzo 2017 alle ore 15:01:00
Tutta colpa del cambiamento climatico di questi giorni. Come si fa girare senza "casacca" con questo vento freddo e umido? Magari anche con pioggia? Roba da bronco polmonite, da reumatismi etc., etc..
Rispondi
Luciano Todisco
10 Marzo 2017 alle ore 12:09:00
SAGGIA DECISIONE. Noi onestamente siamo delusi, perché su questa candidatura ci stavamo gia' facendo delle sonore risate. La Dottoressa, prima a destra, poi a Sinistra, poi supina al servizio di Michele Emiliano, non aveva alcuna credibilita' né a destra né a Sinistra. Evidentemente dopo aver fatto un personalissimo sondaggio, si e' resa conto che generava solo un enorme FLOP. Ma chi doveva votare colei che ci ha spezzato il SOGNO dell'unica Amministrazione che ha cercato disperatamente e contro TUTTI di far tornare la nostra Citta' nella legalita' e nella operativita' TUTTA rivolta al bene della Citta' e dei Cittadini e non dei propi interessi. Ma gli Elettori non son mica allocchi. Vedremo nella prossima tornata amministrativa cosa accadra'. Credo che nemmeno il TRASFORMISTA Tommaso Minervini, che mostra una sicurezza di vittoria, possa fare sonni tranquilli. Aspettiamo tutti fiduciosi in un sorprendente risultato come quello delle passate elezioni. LA PARTITA NON E' CHIUSA. Deve ancora iniziare e chissa'...............NE VEDREMO DELLE BELLE.
Rispondi
FLORINDA
10 Marzo 2017 alle ore 10:46:00
? ? ? In questa notte di venerdì perché non dormi perché sei qui perché non parti per un week-end che ti riporti dentro di te Cosa ti manca cosa non hai cos'è che insegui se non lo sai se la tua corsa finisse qui forse sarebbe meglio così Ma se afferri un'idea che ti apre una via e la tieni con te o ne segui la scia risalendo vedrai quanti cadono giù e per loro tu puoi fare di più In questa barca persa nel blu noi siamo solo dei marinai tutti sommersi non solo tu nelle bufere dei nostri guai Perché la guerra, la carestia non sono scene viste in TV e non puoi dire lascia che sia perché né avresti un po' colpa anche tu Si può dare di più perché è dentro di noi si può dare di più senza essere eroi come fare non so non lo sai neanche tu ma di certo si può dare di più. Perché il tempo va sulle nostre vite rubando i minuti di un'eternità E se parlo con te e ti chiedo di più è perché te sono io e non solo tu si può dare di più perché è dentro di noi si può osare di più senza essere eroi come fare non so non lo sai neanche tu ma di certo si può.dare di più Come fare non so non lo sai neanche tu ma di certo si può dare di più.
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