Al ballottaggio Tommaso Minervini e Isa de Bari La sfida fra due destre Gianni Porta terzo. Senza storia Maralfa e Siragusa
È stata una delle campagne elettorali più brutte della storia della città sia per il livello infimo dello scontro sceso al dileggio personale, ma in questo già il sen. Antonio Azzollini aveva fatto scuola, sia per la confusione politica e delle idee. Alla fine la gente ha votato per amicizia, per impulso, senza passione, forse per convenienza, ma certamente senza convinzione. Ne è venuto fuori un confronto al ballottaggio fra due destre: difficile dire quale sia la migliore e questo favorirà l’aumento dell’astensione al secondo turno, quando già abitualmente si registra un calo di votanti. Domenica 25 giugno, vista anche la bella stagione, molti sceglieranno di andare al mare. Ma vediamo i risultati definitivi per le elezioni amministrative a Molfetta: Tommaso Minervini coalizione liste civiche di destracentro con il 45,72% è il primo, seguito da Isabella de Bari del centrodestra di Azzollini con il 29,92%. I dati definitivi non cambiano il quadro della situazione confermando che entrambi vanno al ballottaggio fra 15 giorni domenica 25 giugno. Non ce l’ha fatta invece il candidato della Sinistra, Gianni Porta, il cui risultato finale paiono Bepi Maralfa con il 4,31% e Leonardo Siragusa con il 3,79%. Ecco i dati relativi alle liste: la coalizione destracentro (ciambotto) di Tommaso Minervini registra un Pd in forte calo con appena il 9,99%, seguono Insieme per la città al 9,86%, Molfetta in più al 6,30%, Molfetta per la Puglia al 6,03%, Molfetta Futura al 5,4%, Progetto Molfetta al 4,68%, Si può fare Molfetta al 4,43%, Officine Molfetta al 4,33%. Per la coalizione di Isabella de Bari abbiamo Forza Italia al 12,83%, poi l’Udc di Pino Amato con il 7,23%, Patto comune- direzione Italia con Carmela Minuto al 4,91%, Fratelli d’Italia al 1,27% e Molfetta Merita al 2,71%. La coalizione di sinistra di Gianni Porta vede Rifondazione comunista al 6,23%, Sinistra italiana al 4,31%, mentre Dep si ferma al 2,63%. Le altre liste civiche Area Pubblica di Bepi Maralfa ha ottenuto il 3,81% e Leonardo sindaco del candidato Siragusa il 3,02%. Il partito che ha ottenuto il maggior numero di voti, anche se perde il 52,74% rispetto al 2013 è stato Forza Italia con 4.099 voti, seguito dal Partito democratico che perde il 32,15% (3.192 voti), considerando che quasi 2.000 voti sono stati aggiunti dagli ultimi arrivati (solo Piergiovanni ne ha ottenuti 1.024). Poi abbiamo la lista civica “Insieme per la città” (3.151), l’Udc (2.310) e la civica “La Molfetta in più” (2.013). La coalizione a supporto di Minervini ha ottenuto il 51,05%e quella di centrodestra ha ottenuto il 28,95%. Le schede nulle sono state 773, mentre le bianche appena 152. Cresce l’astensionismo: i votanti sono stati il 61,39% (34.062) contro il 66,85% (37.400) del 2013 quando le urne rimasero aperte anche il lunedì mattina. Un calo di oltre 5 punti percentuali.