Aiccos, per un Natale di solidarietà a Molfetta
MOLFETTA – 28.12.2005
Martedì 13 e mercoledì 14 si è svolta la manifestazione “Natale di Solidarietà” presso la Fabbrica San Domenico a Molfetta (nella foto), promossa dall' AICCOS (Associazione Italiana Cristiana Centri ed Opere di Solidarietà). Sono state due giornate di sensibilizzazione a favore degli ospiti, minori ed adulti, delle Comunità educative di accoglienza e delle Comunità terapeutiche riabilitative.
Con tale iniziativa l'AICCOS ha voluto far conoscere alla cittadinanza molfettese il proprio impegno nei confronti delle persone più deboli e farne apprezzare i laboratori ed attività che vengono realizzate all'interno delle strutture di riabilitazione psicosociale e di accoglienza ed, inoltre, offrire uno spunto di riflessione sia sulla tematica della Salute mentale adoltre vent'anni dall'approvazione della legge n. 180 detta anche legge Basaglia e sia sulla chiusura degli istituti minorili che in osservanza a quanto disposto dall'OMS – Organizzazione Mondiale della Sanità – dovranno essere chiusi nell'anno 2006.
Per la circostanza gli operatori dell'AICCOS hanno allestito due mostre fotografiche, le quali hanno riscontrato un ottimo successo per il numero delle persone che le hanno visitate, la prima denominata: “Monelli banditi”, che ha evidenziato il vecchio sistema educativo portato avanti dai riformatori giudiziari, e la seconda: “Cittadini esclusi”, che documenta lo stato di abbandono ed i maltrattamenti a cui le persone affette da patologie psichiatriche venivano sottoposte e quindi anche la chiusura degli ospedali psichiatrici, di cui l'AICCOS denuncia l'esistenza degli O.P.G. – Ospedali Psichiatrici Giudiziari – che si propongono ancor'oggi come istituzioni totali che non possono certo proporsi come strutture riabilitative, educative od umanizzanti, che dir si voglia.
In tal senso si è voluto dar risalto ai nuovi percorsi educativi e riabilitativi che, attraverso le Comunità, strutture alternative alle istituzioni che nel tempo hanno estromesso queste persone da ogni forma di partecipazione democratica oltre che vanificarne la loro “dignità di persona” e che possono essere come ambiti in cui realizzare l'emancipazione degli ospiti per renderli autonomi e tentare la loro espulsione dal circuito assistenziale e psichiatrico. Gli ospiti delle Comunità sono stati i veri protagonisti della manifestazione, esibendosi in canti e poesie di Natale e pregando insieme alle parole di S.E. Mons. Luigi Martella, vescovo della nostra Diocesi, che ha regalato a tutti i partecipanti parole di conforto, ringraziamento e riflessione. Don Luigi ha sollecitato tutti a lavorare con maggiore entusiasmo ed impegno per la solidarietà e l'integrazione sociale, ricordando il sentimento di fratellanza che, al di là della provenienza geografica e l'etnia, ci accomuna tutti in quanto figli dello stesso Padre.
A conclusione delle serate sono stati proiettati due film a tema: “Monsters e co”, un cartone animato sul tema delle paure infantili, “A beautiful mind”, film/documentario sulla schizofrenia ed infine la seconda serata si è conclusa con una entusiasmante Tombolata in vernacolo molfettese. Per l'occasione sono stati raccolti dei fondi, il cui ricavato sarà devoluto a nuove attività promosse dall'Associazione.