A scuola....di filosofia
MOLFETTA - Pubblichiamo il comunicato stampa del 5° Circolo didattico R. Scardigno di Molfetta.
"Il 17 maggio, presso il 5° Circolo Didattico "R. Scardigno", si è concluso il progetto PON B1-FSE-2009-42 dal titolo "DIMENSIONE ASCOLTO", tenuto dal Prof. Alessandro Volpone, Teacher educator e formatore del Centro di Ricerca sull'Insegnamento Filosofico di Roma (CRIF), rivolto ai docenti di scuola dell'Infanzia e Primaria del Circolo.
Il corso ha mirato all'ascolto e all'interazione efficace, all'argomentazione delle proprie scelte, all'attenzione all'Altro e alle sue ragioni nell'ottica di un'apertura cognitiva e socio-relazionale ed emotiva e al divenire membro creativo e attivo all'interno di una Comunità di Ricerca attraverso l'applicazione del curricolo della Philosophy for children.
Il corso ha visto i docenti inizialmente impegnati nella lettura di un racconto di Matthew Lipman nel quale non sono menzionati termini "tecnicamente" filosofici, ma sono presenti costanti riferimenti a nozioni fondamentali della filosofia, a livello di identità, di bello, di vero, di giusto e così via. Non c'è paragrafo in cui qualche concetto filosofico non sia inserito in modo surrettizio, "tra le righe". La turnazione nella lettura, inoltre, ha una sua precisa funzione: diviene combinazione di comunicazione verbale e ascolto, componenti che aprono al dialogo e presentano modelli di discussione riflessiva.
Successivamente, sono stati adoperati diversi materiali-stimolo: aforismi, quadri di pittori noti, brani musicali, addirittura SMS.
Le diverse attività hanno mirato a far comprendere come la Philosophy for children è una grande fucina di democrazia che si pone come obiettivo l'educare a pensare insieme partendo da un contesto comunicativo ordinario. La grandezza della Philosophy for children sta proprio nel comprendere l'importanza che assumono l'ascolto e la comunicazione verbale in una situazione dialogica nella quale non è importante solo il risultato conseguito o le conclusioni raggiunte, quanto piuttosto il processo, inteso come modificazione di comportamenti, cambiamenti intellettuali o una qualche sensazione di migliore comprensione.
Il percorso di formazione si è, infine, concluso con un simposio sull'amore a cui ha partecipato anche il Prof. Francesco Paolo de Ceglia apportando il suo contributo, in termini filosofici, al tema trattato.
Applicare la Philosophy for children nella scuola, dunque, significa proporsi come obiettivi una trasformazione intellettuale e una crescita sociale ed emotiva tramite il ricorso a materiali, procedure e strumenti concettuali riconducibili alla tradizione filosofica; l'uso pratico-operativo dell'esercizio filosofico condurrà ad una valutazione del lavoro in termini di qualità dello scambio comunicativo, nel senso delle abilità (dia)logiche, riflessive, argomentative dimostrate, nonché della crescita personale dei diversi interlocutori, durante l'analisi, la riflessione e la negoziazione di abiti mentali e significati".