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A Molfetta un senso di illegalità diffuso, la protesta di un lettore Motorini senza targa scorrazzano per la città, ma nessuno fa nulla
05 giugno 2008

MOLFETTA - Il dibattito sulla sporcizia e sulla mancanza di regole in città e sul lungomare sempre più terra di nessuno, sconosciuto perfino a chi dovrebbe sanzionare le illegalità e prendere provvedimenti adeguati, ha spinto un altro lettore (che chiede di restare anonimo) a scriverci, come lui stesso sostiene, per manifestare la sua indignazione sul problema dei motorini senza targa che circolano liberamente. Ecco la denuncia: «Ero tornato a casa indignato per quello che avevo visto, offeso come cittadino per il senso diffuso di illegalità che sta dilagando nella mia città, e l'unico conforto l'ho avuto aprendo i siti internet delle testate locali, dove ho letto che anche altri cittadini hanno la stessa mia indignazione per ciò che sta accadendo a Molfetta. Ed eccomi qui anche io a scrivere il mio articolo di denuncia, nella speranza che serva a qualcosa, che pungoli nell'orgoglio le istituzioni che dovrebbero vigilare, controllare, garantire la sicurezza. Vorrei tornare su un argomento più volte segnalato da altri lettori alla Vostra redazione: i motorini senza targa che girano indisturbati per Molfetta. E' davvero scandaloso vedere l'arroganza con cui i conducenti di questi motoveicoli privi di identificazione scorrazzino per la città, ovviamente senza casco e ovviamente esibendosi in acrobazia pericolose per se e per gli altri. Con l'estate il fenomeno è molto più tangibile, il lungomare è una pista per impuniti che sfrecciano ad altissima velocità certi di non potere essere identificati e di restare impuniti. Forse una parte dei motocicli senza targa sono rubati, o forse potrebbero essere utilizzati per operazioni criminose (scippi, rapine etc..), forse non sono coperti da assicurazione. E per quale ragione nessuno verifica? Nella sola giornata di oggi, 5 giugno 2008, ho percorso le strade del centro cittadino, per mie commissioni e mi sono imbattuto in numerosi motocicli privi di targa, condotti da individui senza casco, li ho fotografati... se può servire a farvi incavolare come sono incavolato io, le allego alla presente. A tal proposito spendo una lancia dei nuovi telefonini che sono quasi tutti muniti di fotocamera ed esorto i miei concittadini a fotografare gli scempi che purtroppo sono costretti a vedere in città. E la polizia municipale, le forze dell'ordine che fanno? Perchè consentono questa illegalità? L'art.74 del codice della strada che al sesto comma dispone che "Chiunque contraffa, asporta, sostituisce, altera, cancella o rende illeggibile la targhetta del costruttore, ovvero il numero di identificazione del telaio, è punito, se il fatto non costituisce reato (ed io sono convinto che gran parte dei motorini in questione sia rubata), con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 2.338 a euro 9.357". Evidentemente nello nostra città il codice della strada non è ancora arrivato o forse nessuno si è preso cura di informare i vigili urbani pagati da noi cittadini, dell'introduzione nel nostro ordinamento di siffatto articolo di legge. A questo punto mi chiedo e Vi chiedo, che cosa succede se uno di questi motorini investe un pedone? Si potrebbe ipotizzare una corresponsabilità delle istituzioni che non vigilano, che non controllano, che non sanzionano comportamenti abusi, tollerando questo scempio? Distinti saluti».
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