A Molfetta nessuno è straniero. Lunedì inaugurazione dell'ostello dell'accoglienza con Mons. Ricchiuti
Per i tre giorni della festa patronale dal 7 al 9 settembre il Comune mette a disposizione di migranti e ambulanti una tensostruttura attrezzata con lettini dove passare la notte, bagni, docce gestita da volontari. L'inaugurazione alle 11 con il vescovo di Altamura
MOLFETTA - “A Molfetta nessuno è straniero” è questo il messaggio che quest’anno accompagnerà l’accoglienza di migranti e ambulanti che dal 7 fino al 9 settembre saranno in città con le loro bancarelle per la festa patronale della Madonna dei Martiri. Per il terzo anno il Comune di Molfetta ha allestito l’ostello di accoglienza sulla banchina san Domenico nel cuore dell’area della tradizionale fiera. La tensostruttura è attrezzata con lettini dove passare la notte, bagni, docce, fasciatoio per il cambio dei neonati.
Lo spazio sarà inaugurato lunedì 7 settembre alle ore 11 da Mons. Giovanni Ricchiuti, vescovo di Altamura-Gravina-Acquaviva delle Fonti, dal sindaco Paola Natalicchio, dagli assessori al Bilancio Angela Amato e alla cultura Betta Mongelli.
Questa soluzione permette di tutelare la dignità dei migranti e al tempo stesso di evitare forme di bivacco in strada, vietate dal sindaco con apposita ordinanza.
L'ostello sarà gestito dai volontari del Forum Molfetta accogliente, nato a ottobre del 2013 dopo la positiva esperienza della Festa Patronale, di cui fanno parte Agesci, Cngei, Amnesty, Emergency, Comitando, Azione Cattolica, Croce Rossa, Fidapa, Consulta femminile, Unesco, Salesiani, Auser.