VOLLEY B2 - La Ragno espugna Lucera
MOLFETTA - Vittoria pesantissima per la Ragno volley Molfetta che espugna il difficilissimo campo di Lucera e prosegue la sua marcia solitaria in vetta alla classifica. La compagine rossoblu, seguita in terra dauna da un folto gruppo di sostenitori, supera la prima delle due prove del nove ed attende sabato prossimo al palapoli il Turi sorpreso ieri a domicilio dall'indomabile e sorprendente Manfredonia. La gara è stata giocata sulla gestione delle risorse nervose ed alla fine ha prevalso l'esperienza e la voglia di stringere i denti di atleti non in perfette condizioni come Ripa e Di Iorio. Onore all'indomito Lucera che nonostante l'assenza del suo faro in cabina di regia Marco Notarpietro e con un Baccari febbricitante a mezzo servizio, ha dato filo da torcere alla capolista tentando fino alla fine di riaprire il match. Sul piano tattico, mister Avellis ha azzeccato tutte le mosse per limitare il potenziale offensivo lucerino ed ha gestito alla perfezione i tempi di sospensione, infondendo alla squadra la giusta serenità. La frazione d'apertura, ha visto quasi sempre in avanti i gialloblu di casa che hanno spinto subito sull'acceleratore mettendo in soggezione i ricettori ospiti. Il divario fra le due squadre non ha mai superato i tre punti e grazie ad un buon numero di errori in battuta del Lucera, la Ragno è rientrata fino a sfiorare il successo della frazione ma sul fil di lana ovvero sul pari 24, Benevento ha forzato una palla da zona 2 spedendola fuori e sulla successiva battuta lucerina, la palla ha finito la sua corsa al limite dei nove metri del rettangolo di gioco. La reazione della Ragno non si è fatta attendere, i rossoblu hanno cominciato a macinare il proprio gioco limitando il numero d'errori e contenendo il sempre temibile opposto Jonathan Toma. Gli schiacciatori molfettesi Bruno e Benevento, hanno cominciato a dare una mano in attacco all'isolato Di Iorio e si sono conquistati sempre più la fiducia del palleggiatore Massimiani. L'equilibrio si è rotto sulle battute flottanti dei rossoblu che hanno messo in ginocchio i ricettori locali ed il regista di casa Apollo, non ha potuto velocizzare il gioco consentendo al muro ben orchestrato da Squeo e Ripa, di neutralizzare gli attacchi dauni. Il secondo set è andato in archivio sul 25 – 21 per la Ragno volley Molfetta. Ritrovata la parità, la compagine rossoblu si è sbloccata definitivamente ed ha giocato con la consapevolezza di chi può accelerare in qualsiasi momento grazie anche ad un'infinità d'errori commessa dai lucerini in tutti i fondamentali; la terza frazione è stata la meno equilibrata: 25 – 15 per il Molfetta. Il peggio sembra passato per i molfettesi, l'inizio del quarto e decisivo set si apre subito con un doppio vantaggio per gli uomini di Avellis, ma il Lucera tira fuori tutta la rabbia accumulata in corpo ed infligge una lezione d'umiltà agli ospiti ottenendo un parziale favorevole di 7 – 0; dopo il primo time out tecnico si va al riposo sul punteggio di 8 – 3. A questo punto il tecnico molfettese compie un vero e proprio capolavoro psicologico; niente stravolgimenti né strigliate ingiustificate, solo poche parole al direttore d'orchestra per riprendere il filo logico del discorso. L'Indeco con pazienza, gioca una gara accorta fatta di temperamento sfinendo definitivamente il Lucera che vede pian piano assottigliarsi il vantaggio a soli due punti: 16 – 14. Il colpaccio è ad un tiro di schioppo e gli ospiti non se lo lasciano sfuggire, prima raggiungono la parità poi completano l'opera andando in vantaggio sul 23 – 22. I locali nei momenti decisivi, dedicano qualche residua risorsa a polemizzare con gli arbitri ed alla fine consentono ai molfettesi, al terzo tentativo di andare in paradiso. Apollo che con grande coraggio chiama all'attacco i centrali per neutralizzare i primi due match point, decide di fare tutto da solo e spedisce in rete un tocco di seconda regalando all'Indeco il 27 – 25 del definitivo e prezioso 3 – 1 esterno.