MOLFETTA - Dov’è finita la fontana della villa comunale? Scomparsa da quasi più di un mese, nessuno ne ha segnalato la “sparizione”. Un cittadino in una lettera a Quindici ha posto una serie di eventuali ipotesi, tra cui un probabile furto commissionato per rivendersi la fontana al mercato nero o un incentivo all’acquisto di bottigliette dai vari rivenditori vini la villa. L’auspicio del cittadino è l’immediato ripristino della fontana, in un luogo più visibile e frequentato. Di seguito, la lettera inviata a Quindici.

 

«Era collocata sul vialetto antistante i bagni pubblici la fontanella della nostra Villa Comunale.

Meta dei continui pellegrinaggi dei bambini che si rigeneravano tra un gioco e l’altro; rifugio degli anziani che nelle ore di canicola la utilizzavano per rinfrescarsi; sosta obbligata dei ragazzi, purtroppo anche per inusuali docce ed imprevedibili gavettoni… oggi, della romantica sorgente, resta solo un pericoloso foro a raso di 15 centimetri sul selciato. 

Chi l’ha rimossa? Perché? Diverse sono le ipotesi e le spiegazioni che ho cercato di dare alla misteriosa sparizione. Un atto di puro teppismo? Un furto commissionato all’impunita banda che da mesi sta setacciando la nostra città a caccia di metalli da rivendere al mercato del riciclaggio? L’eliminazione diretta di un “concorrente scomodo”, e pubblico, per incentivare l’acquisto delle bottigliette d’acqua in uno dei numerosissimi locali disseminati nei pressi di Piazza Garibaldi?

Mi auguro che si faccia luce sulla vicenda e che la Villa sia presto dotata della sua fontana, installata magari in un luogo più visibile e frequentato!

Grazie Quindici e buona estate a tutti i molfettesi che desiderano dissetarsi alla fonte … della verità!»

 

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