Urbanistica di strada, un progetto della Lup di Molfetta
MOLFETTA - L'Associazione LUP (laboratorio urbanistica partecipata) di Molfetta domenica 9 novembre inaugurerà dieci giorni di lezioni ed un project work in progettazione urbanistica partecipata dal titolo "Reactivicity reloaded - Urbanistica di strada". L'iniziativa è patrocinata da numerosi enti provinciali e regionali. Referente scientifico del progetto sarà il prof. Gonçalo Byrne, architetto di fama internazionale.
“Urbanistica di strada” è un’iniziativa promossa dal LUP - Laboratorio di Urbanistica Partecipata che intende sviluppare un ampio dibattito sulla città di Molfetta. L’evento si inserisce all’interno di un Laboratorio dal Basso più ampio dal titolo REACTIVICITY RELOADED che vedrà diverse realtà associative pugliesi, tra ottobre e novembre 2014, impegnate a costruire una rete di attività e laboratori sulle tematiche della partecipazione e ad arricchire la risposta alle politiche di valorizzazione territoriale. Laboratori dal Basso è una misura promossa e gestita dall'ARTI e dal programma regionale Bollenti Spiriti, inserita nell'Azione "Innovazione per l'occupabilità" del Piano Straordinario per il Lavoro della Regione Puglia e cofinanziata a valere sul PO Puglia FSE, Asse VII "Capacità istituzionale".
L’iniziativa “Urbanistica di strada” è stata condivisa, tramite l’organizzazione di eventi collaterali, dall’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Bari e dall’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Bari, nonché dall’ANCE - Associazione Nazionale Costruttori Edili, Sezioni Puglia e Bari-BAT con l’obiettivo di aumentare la consapevolezza di tutte le componenti culturali e professionali della città di Molfetta, cercando di sperimentare un modus operandi che possa essere esportato in realtà cittadine contermini di qualsiasi dimensione sia di ambito territoriale che socio-economica.
L’iniziativa REACTIVICITY RELOADED - URBANISTICA DI STRADA si terrà a Molfetta dal 10 al 19 novembre 2014 ed è articolata in un ciclo di lezioni e un project-work, con il coinvolgimento di esperti di fama regionale, nazionale ed internazionale, volto a far incontrare gli occhi dei tecnici con quelli degli abitanti.
Il modulo molfettese di REACTIVICITY RELOADED è introdotto da un evento di presentazione, aperto a tutta la cittadinanza, che si terrà domenica 9 novembre presso la Sala Finocchiaro di Molfetta alle ore 19 in cui il Lup descriverà l’intera iniziativa.
1. Il LUP nella rete dei Laboratori pugliesi
Nella scorsa primavera il LUP ha promosso l’iniziativa “Gli occhi sulla città - Lo sguardo dei cittadini per un nuovo progetto di città” che si è articolata sia in incontri sulla disciplina urbanistica e sugli strumenti utili per la riqualificazione della città sia in incontri strutturati con gli abitanti, le associazioni ed i comitati di quartiere. Si è in tal modo definito un metodo di lavoro per articolare un progetto urbanistico partecipato: in tali incontri i cittadini hanno fatto emergere la necessità di rimpossessarsi della città attraverso lo sguardo, l’osservazione, l’analisi e le proposte per migliorare la Molfetta di domani.
Sulla scorta di questa prima esperienza si è reso necessario un approfondimento sui temi emersi nella prima fase con un team di professionisti, professori universitari ed esperti nella pianificazione urbanistica e paesaggistica con l’obiettivo di far confrontare tra loro lo sguardo del professionista con quello del cittadino per ripartire dalle criticità attuali e strutturare strategie per il paesaggio, la città ed il territorio di Molfetta.
Il progetto del LUP si integra a quelli di Altamura, Gravina, Bari e Foggia che prosegue e approfondisce i temi della prima edizione del Laboratorio dal Basso "Reactivicity. Old Spaces/New Uses" continuando a sperimentare e innestare pratiche di riappropriazione e gestione degli spazi. L’intento è quello di potenziare un percorso collettivo a scala regionale fatto di seminari, azioni e workshop, volto a stimolare nuove forme di partecipazione, formare competenze, elaborare strategie attraverso programmi, metodologie e pratiche d’intervento dalla scala della governance territoriale fino alla riattivazione del singolo spazio.
2. Iniziative del LUP per la città di Molfetta
Il modulo molfettese “Reactivicity Reloaded. Urbanistica di strada” intende sviluppare un più ampio dibattito sulla città di Molfetta a partire dallo sguardo e dalle esigenze dei suoi fruitori; ciò diviene il presupposto per ripensare la città insieme allo sguardo degli esperti, costruendo così visioni su cui discutere e condividere il nostro futuro.
Il ciclo di lezioni e il project work, di seguito dettagliatamente descritto, ha come referente scientifico l’architetto Gonçalo Byrne insieme a una rosa di relatori (tecnici, professori universitari ed esperti nella pianificazione urbanistica e paesaggistica) noti come tra i più autorevoli sia in ambito formativo che progettuale di Piano. Il Project work in progettazione urbanistica partecipata che si terrà a Molfetta dal 12/11/2014 al 19/11/2014 presso l’IISS Ferraris.
Tutte le giornate del project work saranno divise in due parti: la prima di progettazione rivolta a studenti e laureati in architettura, ingegneria ed urbanistica; la seconda di divulgazione e condivisione con la cittadinanza. Durante il project work saranno impartite lezioni frontali ed attività laboratoriali sotto la supervisione di tutor di comprovata esperienza provenienti da diverse Università italiane coinvolte nel progetto formativo.
La frequenza delle lezioni e delle attività laboratoriali prevede la suddivisione in due gruppi di lavoro con due tematiche distinte e due tutor per ogni gruppo.
L’organizzazione prevede tre fasi: la proposizione teorica dei temi, la riflessione progettuale sui territori e la condivisione e divulgazione con la cittadinanza attiva anche attraverso eventi collaterali. Lo sguardo del cittadino e del professionista si confronteranno per ripartire dalle criticità attuali e per strutturare strategie per il paesaggio, la città ed il territorio di Molfetta.
L’interesse si rivolge al paesaggio urbano del patrimonio consolidato e delle invarianti ambientali, esposto a rischio da vecchie e nuove trasformazioni. Queste spesso trascurano le preesistenze lasciando che si trasformino in rovine o cancellano i segni del territorio provocando danni ambientali e limitando la qualità del paesaggio. Queste parti di città sono quelle di cui gli abitanti vogliono riappropriarsi per rigenerarle, conferendogli così una nuova veste o più semplicemente per tornare ad utilizzarle e tutelarle.
I temi individuati per sviluppare la ricerca sono due:
- Riqualificazione dello spazio sociale nelle periferie interne;
- Risignificazione della città contemporanea nel rapporto con le invarianti ambientali.
I paesaggi scelti sono:
- Il margine terra – acqua tra porto vecchio e porto nuovo;
- I quartieri di nuova espansione/lama Martina.
Con questa iniziativa si intende rispondere alle istanze emerse nella fase di ascolto della cittadinanza attraverso scenari e strategie. Il progetto diviene il terreno di discussione su cui i professionisti e i tutor si confronteranno con la cittadinanza, le associazioni e gli stakeholder. Il confronto, le convergenze e le divergenze produrranno un ordine di priorità a cui risponderanno i progetti.