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Universus e il Politecnico lanciano Progetto CODE, programma di prossimità Italia-Albania
15 febbraio 2008

BARI - Al Politecnico di Bari e presso la sede di Universus Csei – Consorzio Universitario pugliese - si è discusso di mobilità attraverso la presentazione del progetto CODE (Cooperating for mobility Demand management Enhancement) nuovo programma di prossimità Italia - Albania Interreg/Cards 2004-2006. Tale progetto, avente come capofila il Politecnico di Bari e quello di Tirana, si propone di rispondere alla sfida lanciata dall'Earth Summit di Rio de Janeiro relativamente all'adozione di pratiche locali di mobilità sostenibile, contribuendo al raggiungimento degli obiettivi programmatici dell'Unione Europea nel campo dei trasporti, all'interno delle aree di Bari e Tirana. In particolare, il piano d'azione ha il fine di porre le basi conoscitive per una gestione della domanda di mobilità, che promuova l'uso del trasporto stradale collettivo, pubblico (bus) e privato (carpooling), riducendo le esternalità negative legate alla congestione e all'inquinamento atmosferico, ma garantendo, quella libertà di movimento di persone e merci, aspirazione e diritto inalienabile dei cittadini e requisito per lo sviluppo. Il Rettore del Politecnico di Bari Prof. Salvatore Marzano ha aperto il dibattito sottolineando che il progetto CODE suggella una fruttuosa collaborazione tra i politecnici di Bari e di Tirana iniziata nel 1984, tale cooperazione che promuove anche lo scambio tra ricercatori, pone il Politecnico di Bari al centro della realtà regionale e sovraregionale. La manifestazione è poi proseguita con Ettore Ruggiero, Direttore di Universus, che ha sottolineato come il tema della mobilità sostenibile sia particolarmente caro al consorzio universitario, che in qualità di centro di formazione ha tra le sue missioni quella di educare le persone a dialogare insieme e a cambiare rotta per favorire comportamenti responsabili. Ruggiero ha quindi presentato il corso di formazione in mobility management evidenziando che non esistono requisiti particolari per poter avere accesso. Il corso che partirà all'inizio di marzo e si concluderà entro maggio 2008, prevede la partecipazione di 50 candidati italiani e 50 albanesi per un numero di 4 corsi di formazione di 55 ore ciascuno da svolgersi 2 in Italia e 2 in Albania. La figura del responsabile della mobilità aziendale (mobility manager), è stata introdotta dal Decreto sulla mobilità sostenibile nelle aree urbane emanato dal Ministero dell'Ambiente il 27/03/1998. Il Decreto ha come obiettivo quello di coinvolgere anche le aziende ed i lavoratori nella progettazione e gestione delle soluzioni alle problematiche della congestione da traffico. Inoltre, stabilisce che le aziende private e gli enti pubblici debbano identificare un mobility manager che ottimizzi gli spostamenti sistematici dei dipendenti (casa-lavoro) riducendo l'uso dell'auto privata. Con un successivo Decreto del 20/12/2000 è stato esteso l'obbligo della nomina del mobility manager anche per le aree industriali, artigianali, commerciali, di servizi, poli scolastici e sanitari o aree che ospitano, in modo temporaneo o permanente, manifestazioni ad alta affluenza di pubblico. Dopo la presentazione del corso il dibattito è proseguito con un intervento dell'Assessore ai trasporti Regione Puglia Dott. Mario Loizzo che ha sottolineato come il Diritto alla mobilità sia uno dei diritti inalienabili dei cittadini nonché requisito fondamentale per lo sviluppo e quanto importante sia, a tal proposito, lanciare una forte politica della logistica che possa consentire ad ogni cittadino di poter usufruire al meglio dei servizi di trasporto offerti dalla sua città. Proprio in questa direzione, ha sottolineato l'Assessore Loizzo, la Puglia negli ultimi due anni ha compiuto degli enormi passi avanti grazie all'acquisto, da parte della Regione, di nuovi treni nonché all'introduzione all'interno della città di Bari delle piste ciclabili. A continuare il dibattito il Prof. Jorgaq Kacani – Rettore del Politecnico di Tirana – che ha innanzitutto posto l'attenzione sull'importanza della collaborazione tra i due Paesi; collaborazione che ha avuto inizio con l'elaborazione del progetto TEMPUS e che è poi proseguita fino ad oggi. Questi progetti – afferma il Prof. Kacani - oltre a segnare l'innovazione ed il miglioramento dei curricula del Politecnico di Tirana aiutano l'intera Albania nel suo processo di inserimento nella Comunità Europea. Tirana e Bari sono accomunate in maniera preoccupante dal dominio assoluto dell'automobile privata nel campo del trasporto passeggeri: da un'indagine sulla mobilità delle famiglie di Tirana è emerso che il tasso annuo di crescita dei veicoli privati in Albania è pari all'8%. Tutto ciò ha delle forti ripercussioni sulle comunità locali, in termini di congestioni del traffico e qualità della vita, ma anche sulle comunità nazionali (che vedono aumentare la dipendenza politica dai Paesi produttori di petrolio) e su quella internazionale che assiste al depauperamento delle risorse non rinnovabili e al diffondersi dei problemi generati dall'effetto serra. Il progetto CODE – come ha sottolineato il Prof. Pasquale Colonna, Responsabile scientifico del progetto stesso – rappresenta dunque la speranza di poter rendere i cittadini partecipi della preoccupazione per le conseguenze negative di una mobilità “disordinata” nonché l'opportunità di diffondere la cultura della sostenibilità e la conoscenza del mobility management d'area e aziendale in ambito universitario e tra coloro che hanno responsabilità, pubbliche o private, nell'organizzazione del funzionamento dei sistemi di trasporto. Il CODE – ha proseguito il prof. Colonna- si propone, come progetto pilota, di realizzare lo studio della mobilità su trasporto pubblico extraurbano e la definizione di standard tecnici per la realizzazione delle relative infrastrutture, finalizzate alla localizzazione e alla redazione dei “terms of reference” per un bus Terminal a Tirana (TBT – Tirana Bus Terminal). Per tutti questi motivi, ha concluso il professore, risultano essenziali l'apporto della Motorizzazione Civile Regionale e Provinciale e del Ministero dei Trasporti Albanese, nonché un lavoro sinergico tra pubblico e privato. Per maggiori informazioni e per scaricare il bando del corso si possono consultare i siti: www.poliba.it www.univerus.it www.regionepuglia.it www.interreg-code.com. o contattare in Italia: Universus CSEI – Ufficio Ecosviluppo V.le Japigia 188 – 70126 Bari Tel: 080/5504980-1-2 Fax: 080/5504983 mailto: m.mali@universus.it
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