Un tir resta incastrato nel sottopasso Molfetta-Terlizzi. Che fine hanno fatto i “pendagli” di segnalazione collocati prima e dopo “il vico”?
La orribile, inutile struttura di via Terlizzi
MOLFETTA - Un tir oggi è rimasto incastrato nel sottopasso di via Terlizzi (detto “il vico”) a Molfetta. L’autista non ha saputo calcolare l’altezza ed è rimasto intrappolato col suo camion, senza poter andare né avanti né indietro.
Traffico paralizzato e intervento della polizia municipale che alla fine con grande difficoltà, è riuscita a sbloccare il mezzo pesante.
Se la polizia locale fosse stata più attenta a sanzionare chi non ha sostituito i “pendagli” (non conosciamo il termine tecnico) che servivano ai camionisti a valutare l’altezza del sottopasso, evitando di incastrarsi, forse l’indicente di oggi e altri frequenti incidenti simili non si sarebbero verificati.
Se non devono servire allo scopo di evitare incidenti, per quale motivo quella struttura ad U rovesciata continua a fare brutta mostra di sé e tra l'altro non indica nemmeno il limite dell'altezza del sottopasso alla ferrovia. Lo chiediamo al comandante della polizia municipale Giuseppe Gadaleta e all’assessore al marketing Pasquale Mancini, sperando che prendano l’iniziativa di rimuoverli, ora che non servono più per lo scopo per cui erano stati creati, ma servono solo a fini pubblicitari. Del resto la cartellonistica stradale che a Molfetta ha superato tutti i limiti, con grande disgusto dei cittadini. E’ questa la città smart, la città bella e gradevole?
Il sindaco Tommaso Minervini potrebbe fare un’ordinanza veloce (come ha fatto in altri casi), per rimuovere quelle strutture antiestetiche e assolutamente inutili e forse anche a rischio, nel caso qualche vettura dovesse sbandare e finirci sopra.
"Quindici" quello che gli altri non dicono.
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