Recupero Password
Un lettore scrive a “Quindici”, il comparto 16 di Molfetta abbandonato a se stesso
25 settembre 2010

MOLFETTA – La partecipazione dei cittadini che denunciano a “Quindici” lo stato di abbandono di Molfetta cresce sempre di più e il giornale si fa portavoce di questi molfettesi e sviluppa i dibattiti su questi argomenti, ma da parte dell’amministrazione comunale c’è sempre il silenzio.

Il sindaco Antonio Azzollini pensa solo al porto e ai comunicati propaganda che emette in continuazione il suo ufficio stampa anche per preparare l’imminente campagna elettorale.
Mai una risposta ai cittadini, nemmeno a quelli che lo hanno votato. E’ questa la sensibilità di chi amministra la città? Invitiamo i cittadini a continuare a scriverci e a collaborare con noi per questa battaglia per cambiare la città e denunciare le assenze dell'amministrazione comunale. "Quindici" è dalla vostra parte come giornale libero, che come voi vuole una città migliore.
 
Ecco l’ultima lettera pervenuta a “Quindici” che denuncia lo stato di abbandono del comparto 16 (vicino al cimitero). Ai lettori i commenti:
«Alla Redazione di Quindici
Sono un residente della zona di ponente della città precisamente nel comparto 16 vicinanze del cimitero, vi scrivo questa mail e con allegato le foto da poter pubblicare sul sito dello stato indecoroso (come si vede dalle immagini) delle condizioni in cui versa questo quartiere.
Come si nota (stiamo in foresta????) erba a non finire e nelle vicinanze dell'ex mattatoio l'area abbandonata a se stessa, senza un decoro... peraltro vi è presenza di amianto (dannoso per la salute) adiacente all'ormai ex passaggio a livello.
Chiedo, tramite la vs redazione, a nome di tutti i residenti di ristrutturare quella zona ormai divenuta nel dimenticatoio. 
Attendiamo risposta speriamo positiva e con urgenza...
».
Ci sarà la risposta? Oppure prevarrà il silenzio anche questa volta perché il sindaco non sa cosa dire ai suoi cittadini?
Nominativo  
Email  
Messaggio  
Non verranno pubblicati commenti che:
  • Contengono offese di qualunque tipo
  • Sono contrari alle norme imperative dell’ordine pubblico e del buon costume
  • Contengono affermazioni non provate e/o non provabili e pertanto inattendibili
  • Contengono messaggi non pertinenti all’articolo al quale si riferiscono
  • Contengono messaggi pubblicitari
""

Per bah@bah.it: denunciare che ci sono 20 mila metri quadri di terra comunale pieni di rifiuti per te è lamentarsi??? denunciare che comparti nuovi costruiti il 14 come il 15, 16, dal 1 al 9 sono abbandonati è lamentarsi??? denunciare che strade asfaltate appena 5 anni fa sono già piene di fossi e sapendo che le stesse per i prossimi 30 anni non saranno nenche degnate di un minimo di manutenzione nonchè con quello che è costato, vuol dire lamentarsi??? vedere un cartello comunale "Città Attiva" affisso da 5 anni e abbandonato chissà fino a quando non vuol dire sciatteria??? denunciare che il comune paga la lega per il cane per dar da mangiare a una decina di cani randagi e che rende impossibile camminare a piedi da quelle strade è esageratamente un lamento??? denunciare che 30 mila metri quadro di parco urbano viene utilizzato come terra da pascolo per cavalli, asini, galline, pecore, proliferare di costruzioni di lamiera, e che il conduttore anzichè sorvegliare il parco così come da delibera di giunta 2005, lo ulilizza per propri fini, è lamentarsi???dire tutto questo è semplicemente denunciare che l'attuale amministrazione se ne frega, a iniziare dagli anonimi assessori che al pomeriggio, si rinchiudono nei loro uffici privati a svolgere le loro attività private, anzichè girare per la città come trottole a scovare cosa non va. Questi se ne sbattono dei problemi della "tua" città come delle "nostre" periferie, l'incuria, la sciatteria, la non curanza la si nota già dalle opere inaugurate ma non finite (vedi rotonda Via Terlizzi) questa basta per capire da chi siamo amministrati e se fossimo in Francia quegli alberi li avremmo usati per appenderli uno accanto all'altro e lasciati e dimenticati come lo sono i cittadini molfettesi. Come vedi i cittadini molfettesi sono molto ma molto incazzati. E loro continuano a fare i cazzi loro.


Quindici OnLine - Tutti i diritti riservati. Copyright © 1997 - 2023
Editore Associazione Culturale "Via Piazza" - Viale Pio XI, 11/A5 - 70056 Molfetta (BA) - P.IVA 04710470727 - ISSN 2612-758X
powered by PC Planet