Un altro caso di coronavirus a Molfetta: ora sono 12 complessivamente
Il sindaco Minervini
MOLFETTA – E siamo a quota 12 per i cittadini di Molfetta affetti dal coronavirus. Il sindaco Tommaso Minervini, comunque, tranquillizza la città: è come uno dei casi precedenti asintomatico, che è stato monitorizzato dagli operatori sanitari. Sta bene come gli altri, ma deve restare in isolamento. Ora dovremo individuare le persone con cui questi soggetti positivi hanno avuto contatti
Sono stati bravi i nostri medici ad intercettarli e di questo il sindaco li ha ringraziati, come ha ringraziato le forze dell’ordine, i medici, gli infermieri che stanno in trincea e i volontari che si stanno adoperando in questo periodo.
«Nei prossimi giorni verrà dato il numero verde per la richiesta dei generi alimentari, mentre è già in atto quella distribuzione portata avanti da associazioni e parrocchie. Abbiamo messo tutte le donazioni ricevute in un grande magazzino. Non lasceremo nessuno solo o senza alimenti. Ma dobbiamo restare a casa. Chiuderemo tutti gli accessi anche alle strade di campagna per impedire ai cittadini di andare fare il week-end di Pasqua e Pasquetta in campagna, dove sono autorizzati a recarsi per lavoro solo gli agricoltori che, di certo, non vanno i giorni di festa».
Minervini auspica una Pasqua di festa in casa, in una gioiosa consapevolezza che restare chiusi, significa salvare le nostre vite e quelle degli altri. Ci faremo i migliori auguri per telefono o con mezzi telematici. Minervini ricorda, infine, che chi ha di più, e sono tanti, devono dare a chi ha di meno sia in termini di informazione che in aiuti materiali: è il minimo che possiamo fare per la nostra comunità.