Tragedia della cisterna. La Giovane Italia di Molfetta: garantire la sicurezza sul lavoro
MOLFETTA – Anche la Giovane Italia commenta la tragedia sul lavoro di Molfetta.
«Ben consci che in questo momento di profondo dolore non ci siano parole che possano alleviarlo – dice un comunicato -, la comunità molfettese della Giovane Italia – Forza Italia Giovani, sente il dovere di porre le più sentite condoglianze alla famiglia Rizzi per la tragica scomparsa del sig. Nicola e di suo figlio Vincenzo, augurando una pronta guarigione al giovane Alessio.
Ancora oggi non si riesce a comprendere come, e soprattutto perché, si possa morire sul posto di lavoro; come, e soprattutto perché, per l’ennesima volta sono state disattese le fondamentali misure di sicurezza; come, e soprattutto perché, dobbiamo ancora tragicamente piangere delle “morti bianche”. Sei anni dopo il disastro che colpì la Truck Center, ci ritroviamo con la stessa immagine davanti agli occhi: cadaveri coperti da un triste velo bianco e al loro fianco una cisterna.
Nuovamente, si commenterà con un semplicistico quanto banale: “…si doveva e poteva evitare…”; ma la realtà, purtroppo, oggi ci consegna altri due martiri morti mentre cercavano di portare il pane a casa in questo periodo di profonda crisi economica.
La Giovane Italia – Forza Italia Giovani Molfetta, pertanto, si auspica che da questo ennesimo tragico evento la nostra Amministrazione, e la comunità molfettese tutta, sensibilizzi più di quanto è già stato fatto la sicurezza sul lavoro e tutte le norme atte ad assicurarla».