Torre Mino sarà trasformato in ostello della gioventù
MOLFETTA – 10.12.2002
Diventerà un ostello della gioventù, torre Mino. L'antico casale (nella foto) a pochi chilometri dal centro urbano di Molfetta sarà presto sottoposto a un'operazione di complessivo recupero e restyling: 24 i posti letto a disposizione dei futuri ospiti dell'ostello.
Ma torre Mino non offrirà solo un alloggio ai giovani turisti che vorranno fare tappa a Molfetta. Il casale sarà un vero e proprio complesso polifunzionale: 31.384 mq, l'estensione totale del lotto edificabile, 3 campi di calcetto, un campo da tennis, una sala convegni (estensione: 335 mq).
E ancora, nei pressi della torre saranno realizzati un teatro e un cinema all'aperto: garantiti 180 posti a sedere per chi vorrà godersi una rappresentazione teatrale, 400 per chi vorrà assistere alla proiezione di un film, per un'estensione complessiva pari a 372 mq.
Recuperati anche due locali fino a un secolo fa usati come ricovero per animali: 8.523 mq in località “Scesa del monte”, a pochi metri dalla torre, che, nel futuro ostello della gioventù, diventeranno un maneggio, collegato al casale da un'antica strada di campagna il cui transito sarà pure recuperato.
Costo complessivo dell'opera: 3 milioni di euro. Non saranno le casse comunali, però, a finanziare l'intervento. Il casale è di proprietà privata, e chi lo possiede ha deciso di avviare un'intensa azione di recupero volta al “riuso” di un bene storico-architettonico di grande valore, quale è torre Mino. Il pubblico non c'entra, dunque. Se non fosse per il fatto che ancora una volta occorre approvare una variante al vigente piano regolatore.
La zona sulla quale insiste il casale, infatti, è tipizzata come zona agricola. Il progetto di recupero sottoposto all'attenzione dell'Ufficio tecnico comunale prevede però un innalzamento degli indici di edificabilità, possibili soltanto modificando la destinazione di quell'area. Per questa ragione qualche mese fa la commissione edilizia aveva bocciato il progetto per la parte relativa all'ampliamento dell'insediamento esistente. E per questo, ora, è stata indetta una conferenza di servizi per discutere la fattibilità del progetto prima che approdi in consiglio comunale, per l'approvazione definitiva (più o meno scontata).
Risale a molti secoli fa torre Mino: forse al XIV, forse all'XI secolo. Nel 1600 i padri Gesuiti ne fecero un collegio. Adesso, a quattrocento anni di distanza, un privato molfettese ne farà un luogo di turismo e divertimento. Segno dei tempi che cambiano.
Tiziana Ragno