TENNISTAVOLO - Il CTT Molfetta festeggia la promozione in Serie A2 vincendo per 5 – 4 con il TT Guspini
MOLFETTA - Nella diciottesima ed ultima giornata del Campionato Nazionale a squadre di Serie B1 maschile il CTT Molfetta chiude in bellezza con la sedicesima vittoria al termine di un incontro dalle mille emozioni durato ben quattro ore e risoltosi solo all'ultimo set dell'ultima partita con il punteggio di 11- 9 a favore del molfettese Antonio De Bari:
Infatti è stato necessario disputate tutte le nove partite previste dalla formula di gioco per stabilire quale squadra dovesse vincere l'incontro: soltanto chi ha avuto il coraggio di rimanere inchiodato per quattro ore al suo posto può capire perché il tennistavolo è uno sport per uomini forti.
Tutti gli atleti del coach Donato Sanzio sono da elogiare in pari misura perché ciascuno di essi ha dato il meglio di sé a cominciare da Vincenzo Sanzio e da Alfonso Laghezza che hanno portato quattro punti pesanti al tesoretto del Circolo Tennistavolo Molfetta, ma anche il molfettese purosangue Antonio De Bari ha contribuito a far vincere la sua squadra col suo punto, pesantissimo perché era l'ultimo a disposizione.
La prima partita tra Alfonso Laghezza ed il cagliaritano Francesco Lai ha subito evidenziato la piega che avrebbe preso l'incontro, caratterizzato da un grande equilibrio e quindi da grande incertezza: alla fine però Laghezza, perso il primo set per 9-11 ha vinto i tre set successivi per 14-12, 11-9, 11-8.
Nella seconda partita sono scesi in campo il molfettese purosangue Antonio De Bari al suo terzo incontro in Serie A2 ed il russo Maxim Kuznetsov, unico atleta imbattuto del Campionato.
De Bari non si è fatto impaurire e specialmente nel primo set, in cui si era portato in vantaggio addirittura per 9-5, ha lottato ad armi pari, ma alla fine ha dovuto ammainare la bandiera subendo dal russo una più che dignitosa sconfitta con il punteggio di 11-9, 11-9, 11-6.
E' stata poi la volta di Vincenzo Sanzio, n. 1 molfettese, e di Riccardo Lisci, n. 2 cagliaritano: la partita è stata vinta dal barese in tre set, ma anche in questo caso non è stato facile perché due set sono stati molto equilibrati e si sono conclusi con l'identico punteggio di 11-9 per l'atleta di casa.
Esaurita la prima terna di partite, sul 2 a 1 per i molfettesi sono tornati in campo Alfonso Laghezza e Maxim Kuznetsov.
Laghezza è partito con grande determinazione ed ha frastornato il forte atleta russo imponendosi nel primo set per 11-7: avrebbe anche potuto imporsi nel secondo set, ma qui è iniziata la rimonta di Kuznetsov che dapprima soffrendo ha vinto per 11-9, poi si è portato in vantaggio vincendo il terzo set per 11-5 ed infine il quarto set con un sudato 11-8.
Sul 2 a 2 è toccato nuovamente a Sanzio:ed i pronostici gli accreditavano una vittoria facile sul cagliaritano Lai, ma non è andata così ed anzi si è temuto di perdere un punto fondamentale per il prosieguo del macht dal momento che Sanzio, dopo aver vinto il primo set per 11-7, ha perso sia il secondo che il terzo set per 11-9: fortunatamente il barese si è ripreso vincendo dapprima il quarto set nettamente per 11-3 e poi il quinto set per 11-7.
Al giro di boa, con il CTT Molfetta in vantaggio per 3 a 2, la seconda terna di partite si è completata con la sfida tra De Bari e Lisci.
E qui poteva scapparci la svolta dell'incontro perché il molfettese ha infilato un uno-due formidabile al cagliaritano vincendo i primi due set per 11-6: a questo punto però De Bari, forse attanagliato dalla paura di vincere, si è disunito ed ha subito la rimonta di Lisci che ha vinto ben tre set consecutivi.
Sul 3 a 3 sono scesi in campo i numeri uno Sanzio e Kuznetsov: come nell'incontro di andata è stata una partita equilibrata, ma alla fine l'ha spuntata il forte atleta russo per 11-8, 11-9, 11-9 portando la sua squadra per la prima volta in vantaggio per 4 a 3.
Subito dopo ancora in campo Laghezza che aveva il delicato compito di superare Lisci e di riportare in parità il CTT Molfetta: e così è stato anche se il molfettese ha dovuto impegnarsi al massimo per avere ragione con il punteggio di 3 a 1 (6-11, 11-9,11-6, 14-12 i parziali) di un avversario su di giri.
Protagonisti della sfida decisiva sono stati Antonio De Bari e Francesco Lai, i due n. 3 dell'incontro: i pronostici davano per favorito il cagliaritano sia perché in questo Campionato ha giocato da titolare sia perché nelle due precedenti partite aveva impegnato seriamente dapprima Laghezza e poi Sanzio.
Ma De Bari, al suo terzo incontro in prima squadra dopo aver giocato nel Campionato Regionale di Serie C2, ci ha messo il cuore ed ha disputato una partita eccezionale.
Infatti, dopo aver vinto il primo set per 11-6, ha perso il secondo set con lo stesso punteggio e poi il terzo nettamente per 11-3: a questo punto in pochi avrebbero scommesso sulla vittoria del molfettese, ma quello che sembrava impossibile si è realizzato perché De Bari ha ricambiato la cortesia al cagliaritano vincendo il quarto set per 11-3.
Dunque dopo tre ore e mezza di gioco sul risultato di 4 a 4 e di 2 a 2 è iniziato l'ultimo decisivo set per le sorti dell'incontro: è stato un set al cardiopalmo, ma alla fine De Bari ne è uscito vincitore per 11-9 ed in un solo colpo ha vinto il set, la partita e l'incontro.
Tripudio finale per il giovane portacolori molfettese e per tutta la squadra che così ha conquistato il primato solitario, oltre alla promozione in Serie A2.