Suoni contro, due serate musicali per Amnesty International a Molfetta
MOLFETTA - Il gruppo Amnesty International 236 di Molfetta propone due serate di musica e diritti umani, per la consueta rassegna musicale estiva "Suoni Contro".
Durante le due serate di martedì 15 e mercoledì 16 luglio, a partire dalle ore 21.00, in Piazza Principe di Napoli a Molfetta suoneranno per dire STOP ALLA TORTURA rispettivamente Uncle C.B. (showcase), Raft e Pan Island Project durante la prima serata, e Carolina da Siena (showcase), Trees in a Room e 0X6 durante la seconda.
In questi tre decenni, i governi spesso hanno vietato la tortura per legge ma l'hanno permessa nella pratica. Hanno pestato, frustato, soffocato, stuprato, privato del sonno nel buio delle carceri e nelle stanze degli interrogatori; hanno colpito presunti criminali comuni, persone sospettate di costituire una minaccia alla sicurezza nazionale, dissidenti, rivali politici per estorcere loro confessioni, per punirli, intimorirli, per privarli della loro dignità. Il diritto ad essere liberi dalla tortura e da altri trattamenti o punizioni crudeli, disumani e degradanti è tra i diritti umani più saldamente protetti dal Diritto Internazionale. Affermato nella Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, il divieto di tortura viene sancito in una Convenzione ad hoc nel 1984: la "Convenzione delle Nazioni Unite contro la tortura e altre pene o trattamenti crudeli, disumani e degradanti". Ma a trent'anni dalla storica adozione della Convenzione, i governi hanno tradito l'impegno a porre fine a questa pratica che comporta la perdita definitiva dell'umanità, che è il segnale di una crisi collettiva fatta di barbarie, fallimenti e paura.
Il 15 e il 16 Luglio in Piazza Principe di Napoli Amnesty sarà presente per sostenere la Campagna contro la Tortura e lo faremo con il linguaggio universale della musica.